Vigorito 6 – Il tocco sottomisura di Marchi sulla ciabattata di Emmanuello lo trova incolpevole. Qualche responsabilità in più su un rinvio di piede cnsegnato direttamente a Fabiano che innesca una buona opportunità per Marchi, poi si riscatta deviando un diagonale velenoso dello stesso Fabiano.
Laverone 6,5 – Solita generosità sulla fascia e come spesso capita uno dei più positivi. Costringe all’ammonizione Scavone in una delle sue incursioni all’alba della partita
Camisa 6 – L’attacco della Pro Vercelli punge di rado anche per la guardia attenta del capitano. Con Brighenti forma una coppia non certo di corazzieri ma i due non sfigurano, anzi.
Brighenti 7 – Morde su Marchi a cui concede pochissimo. Il bomber della Pro Vercelli trova il gol in maniera anche fortunosa ma prima e dopo è ben controllato
Garcia 6 – Non si fa sorprendere da Di Roberto che è cliente difficile. Da rivedere in avanti dove quando si propone non è felicissimo nei cross
Cinelli 6,5 – Perfetto l’inserimento in zona gol al 18′ del primo tempo, da dimenticare la conclusione a rete. Peccato perchè almeno un gol, con le varie occasioni avute in questo inizio campionato, lo meriterebbe. Prezioso nel finale quando il Vicenza deve gestire il vantaggio.
Di Gennaro 6 – Toccato duro, deve abbandonare il match sul finire del primo tempo. Dalla punizione originata per l’intervento su di lui nasce il gol del pari biancorosso. La distorsione alla caviglia che lo mette fuori causa è da valutare ma l’auspicio è che non sia un infortunio dai tempi di recupero lunghi (dal 37′ Sciacca 6 – Gara un po’ pasticciata la sua. Innamorato della giocata ad effetto gli capita una buona oppotunità nel secondo tempo, dove cerca la conclusione acrobatica con scarso successo )
Moretti 7,5 – Man of the match, direbbero gli inglesi. Rimette il Vicenza in careggiata con la collaborazione di Russo, ma il gol vittoria è una perla dalla distanza come al Menti non se ne vedevano da tempo. Nel mezzo, dopo l’uscita di Di Gennaro, una sapiente gara in cabina di regia.
Lores 6 – Dei tre attaccanti è quello che arriva con più frequenza al tiro. Buona la dinamicità anche se è evidente la giustificabile poca intesa con i compagni di reparto. (dal 84′ Sampirisi s.v. – nelle ultime gare era apparso un po’ stanco. Il nuovo modulo gli permette di rifiatare ma tornerà sicuramente utile)
Cocco 6 – Gioca in condizioni precarie, rispondendo presente nonostante sia a mezzo servizio. E’ uno dei giocatori che deve trovare la condizione perchè gli infortuni ne hanno finora condzionato la preparazione e il rendimento. (dal 76′ Spiridonovic s.v – ultimi minuti per preservare un Cocco claudicante)
Giacomelli 5 – L’impegno non è in discussione ma tanti, troppi errori per un giocatore che pure possiede mezzi tecnici importanti. Gli mancano sicurezze e si vede nel primo tempo quando preferisce servire Lores Varela piuttosto che provare la soluzione personale, solo davanti a Russo. Meglio nel secondo tempo, ma può e deve fare di più, soprattutto in zona gol.
Marino 6,5 – E’ un Vicenza che vince in rimonta e in una situazione pscicologica tutt’altro che facile con tre sconfitte sul groppone e un giocatore come Di Gennaro fuori causa per infortunio. Piace l’interpretazione propositiva della gara da parte della squadra che vince meritatamente perchè non smette mai di provarci. C’è da dire che il Vicenza casalingo è sempre stato abbastanza tonico anche con Lopez. La crescita va valutata ora nelle trasferte.