Il Vicenza dimentica in fretta la scoppola di Lanciano e supera il Pescara 2 a 1. Nel primo tempo è Cocco ad andare in rete su assist di Laverone mentre nella ripresa il raddoppio arriva dal dischetto con Di Gennaro a cui fa seguito un altro rigore siglato da Maniero. Biancorossi.net ha raccolto in tempo reale le dichiarazioni di Laverone, Cocco, Di Gennaro e Cinelli -oltre a mister Lopez- rilasciate nella sala stampa del Menti:
Antonio Cinelli: “Vittoria importante perché dovevamo risposte a tanti, noi compresi. Alla fine ci siamo fatti male da soli ma l’importante era il risultato. Nelle difficoltà che anche oggi abbiamo avuto abbiamo dimostrato di esserci. Catania? Come a Perugia dovremo dare il massimo per portare a casa il risultato. Il gol? Mi manca ma nel frattempo corro e mi do da fare, il ruolo mi porta a essere vicino alla porta quindi cercherò di sfruttare le possibilità”.
Davide Di Gennaro: “Sono contento della mia prestazione perché è servita alla squadra per vincere. Oggi l’importante era mettere in campo una prova di carattere dopo il 4 a 0 di Lanciano. Nessun problema nel primo tempo, nella ripresa siamo stati bravi a gestire l’uomo in più. Dobbiamo però migliorare perché una leggerezza non può riaprire una gara già chiusa. Contro il Pescara hanno funzionato bene gli esterni e dovremo riproporre questo atteggiamento anche in futuro”.
Mister Lopez: “Questa è una vittoria meritata contro una squadra forte. Confermo che questo Vicenza se continua a giocare come queste 8 partite e mezza può togliersi diverse soddisfazioni. Guardo i numeri: 10 punti in 9 gare avendo a disposizione 2 mesi in meno degli altri. Il Vicenza si deve salvare, non ci sono altri obiettivi. L’attacco ha fatto bene perché è cambiato l’atteggiamento: Cocco e Ragusa si sono sacrificati aiutando molto la squadra. Per caratteristiche la coppia schierata oggi si amalgama bene. Il rigore? E’ stato un errore ma fa parte del gioco. Non dobbiamo dimenticare che potevamo segnare anche il terzo”.
Andrea Cocco: “Il gol? Temevo di perdere tempo stoppandola e quindi ho calciato di prima intenzione e mi è andata bene. Peccato perché potevo segnare anche nella ripresa sull’ottimo cross di Cinelli ma dovevo capire meglio dov’ero. Abbiamo fatto bene in attacco perché il baricentro della squadra era più alto e tutti i compagni hanno aiutato Ragusa e me. Catania? Stadio importante, sfida affascinante, loro sono un po’ in difficoltà e quindi speriamo di fare punti”.
Lorenzo Laverone: “Alla fine ho sofferto Melchiorri perché ero molto stanco dopo le tante corse. Peccato per la traversa: con il 3 a 1 avremmo chiuso la gara. Vittoria importante perché conferma che non siamo quelli di Lanciano dove abbiamo avuto un calo mentale che in B non ci sta. Siamo consapevoli che se giochiamo con un determinato agonismo possiamo mettere in difficoltà chiunque. Il piede? Mi fa penare ma ora sto meglio. Non c’è più la frattura ma un altro fastidio ma non sarà un dito del piede a fermarmi”.