Il suo nome è uscito nei giorni scorsi come il candidato al ruolo di direttore generale, qualora il gruppo svizzero acquisisse il Vicenza calcio. Lui, Marco Degennaro ex direttore generale del Como, del Sion ed attualmente al Chiasso, inizialmente non vorrebbe rispondere, ma poi qualcosa spiega della trattativa in corso tra il gruppo svizzero e il Vicenza. “Conosco la trattativa di cui mi parla – conferma Degennaro – però le posso assicurare che il mio ruolo è stato quello di mettere in contatto il dott. Gallovich con i vertici del gruppo svizzero. Non ho mai partecipato ad incontri o riunioni, anche se ammetto che sono abbastanza al corrente di come stanno andando le cose, ma ovviamente non posso dire di più”.
Ci può confermare se il gruppo svizzero è serio e solido economicamente come si dice.
“Questo lo posso ribadire senza problemi – sottolinea il dirigente del Chiasso – è un gruppo formato da persone affidabili che hanno un progetto ben chiaro, che è quello di acquistare una squadra di calcio dove però si possa costruire lo stadio. E questa è una condizione importante, direi fondamentale per sviluppare quanto hanno in testa”.
Nel progetto lei potrebbe essere il nuovo direttore generale.
“Io ho un contratto con il Chiasso per un’altra stagione e qui sto bene – spiega Degennaro – poi come dicevo il mio ruolo finora è stato quello di mettere in contatto le due entità. Conosco bene il dott. Gallovich perché avevo i suoi figli al Bellinzona, mentre dall’altra parte finora ho ricevuto tanti ringraziamenti ma nessuna offerta”.
Che però potrebbe arrivare. Del resto nel gruppo c’è bisogno di un dirigente che sappia di pallone e lei, da quel che si dice, sembra essere l’indiziato numero uno.
“Diciamo che se mi offrissero questa opportunità la valuterei molto attentamente perché Vicenza è una piazza importante dove ci sono tutte le componenti giuste per fare calcio. Ma al momento io sto portando avanti un progetto al Chiasso, ho appena rinnovato con Zambrotta e penso solo al mio lavoro qui”.
Un’ultima cosa. Se dovesse scommettere su come finirà la trattativa a Vicenza, su cosa punterebbe?
“Non ho molti dubbi, ma quello che penso lo tengo per me”.
quindi fondamentale il ruolo di Variati se non è troppo tardi .
PER LO STADIO GLI INGLESI “ENIC” AVEVANO AVUTO UNA CONCESSIONE DI 99 ANNI.
QUIINDI C’E’ ANCORA TEMPO……..
AUGURI!!!
Marco degennaro…………….da questo semplice nome si capisce la sig. Mantovani del giornale di vicenza quanto ne sa di calcio……lei diceva che nella trattativa Svizzera ci fosse DeGEnnaro ex giocatore di calcio …..ma chiedo al giornale ci ttadino ci siete o ci fate ??
il giornale diceva Antonio Di Gennaro, campione del mondo nel 1982 e grande nr.10 dell’Hellas tricolore 1985 di Mr. Osvaldo Bagnoli….
Ma veramente…. questi capiscono qualcosa di calcio o scrivono tanto per scrivere.
Robe da matti.
Magari adesso metteranno Gianni DeGENNARO ex Capo della Polizia e attuale Presidente di FINMECCANICA!!!!!
cosa pretendiamo da un giornale che scrisse sull’edizione online che Lopez giocò la semifinale di coppa delle coppe contro il Chelsea (era alla Lazio)
La Mantovani è da pensione e su questo siamo tutti d’accordo. Ma peggio di lei è il direttore del giornale di Vicenza che permette ancora questi scempi. Come si può fare disinformazione in questo modo? Per me è assolutamente vergognoso
occhio perche il giornale di vicenza ha appena scritto Cunico parte per la Svizzera , gli elvetici hanno detto SI
Ma zio scampà pai campi, a sto punto vuol dire che il comune ha dato l’ok per lo stadio, privatizzando il Menti o facendolo nuovo a Vicenza Est.