Le dichiarazioni Raul Talarico ospite di “E’ solo calcio”:
“E’ ancora presto per parlare di playoff, abbiamo ancora tante partite davanti. Dovremo cercare di vincerle tutte come abbiamo fatto finora. Il nostro obiettivo è arrivare alla fine senza rimpianti. Noi dobbiamo solo perdere meno punti possibili e poi alla fine faremo i conti.
L’Arzignano è una squadra in forma che ci darà filo da torcere, da quando è arrivato Bianchini è diventata una squadra concreta che non molla mai e di certo non sarà semplice. Loro hanno giovani forti che stanno dimostrando il loro valore.
Il mio percorso in biancorosso? I primi sei mesi con Diana ho fatto un po’ fatica, poi ho cominciato a giocare e sono contento per com’è andata. Anche quest’anno ho lottato per trovare spazio ma è normale con una rosa così forte. In una squadra come la nostra ci sono 25 giocatori che potrebbero giocare ogni domenica per cui c’è la possibilità di giocare meno ma al tempo stesso c’è la possibilità di crescere.
Gli assist e i gol? Sono contento anche se per mentalità sono uno che non si accontenta e non si gode le cose. Il mio ruolo naturale? Io nel settore giovanile ho sempre fatto la mezzala, a Montecchio pure, poi ho fatto un po’ tutti i ruoli. Alla Virtus Verona Gigi Fresco mi chiese se potessi fare l’esterno e diedi la mia disponibilità, da quel momento mi ha sempre messo in quella posizione sula fascia. Pippo Costa è uno dei giocatori dai quali posso imparare molto”.
