Le dichiarazioni di Ronaldo ospite a Rigorosamente calcio:
“Mancano i tuoi gol su punizione? leri il mio gol non serviva perché ormai la partita era finita. Scorie dopo Padova? Nei primi due giorni della settimana eravamo un po’ giù di morale ma poi ci siamo ripresi e ieri abbiamo fatto una grande partita, non era semplice perché loro avevano bisogno di punti. Avremmo meritato anche il raddoppio e abbiamo dato un segnale a noi stessi e a chi aveva dei dubbi, ora dobbiamo continuare così.
Sono arrivato in Italia a 17 anni grazie ad un procuratore. Il nostro atteggiamento per le prossime sarà sempre lo stesso che abbiamo dall’inizio, siamo abituati a rincorrere perché lo facciamo da quando è cominciata la stagione. Abbiamo una mentalità forte con un gruppo unito e sicuramente anche le prossime partite le faremo al meglio.
Fuori facciamo più fatica per i campi che sono diversi dal nostro, poi al Menti abbiamo il nostro pubblico che ci spinge anche se pure in trasferta sono sempre in superiorità. Forse facciamo fatica a sbloccare il risultato lontano dal “Menti”. leri abbiamo provato a trovare il raddoppio e abbiamo preso anche la traversa, l’importante sarebbe chiudere i match prima.
Anche quando ero infortunato sono stato con il gruppo perché sono tra i più esperti, abbiamo dei ragazzi intelligenti che stanno bene insieme, così come lo staff che cura tutti i particolari. Quando sono tornato mi pesava un po’ vedere gli altri fuori, però abbiamo tanti giocatori di qualità e il mister ha possibilità di scegliere.
Ferrari ha i numeri che parlano per lui, purtroppo abbiamo vissuto un periodo difficile insieme, avevamo un rapporto forte ma l’infortunio ci ha uniti ancora di più, è un ragazzo veramente buono.
Non abbiamo ancora parlato del rinnovo, adesso non ho questa preoccupazione, anche l’anno scorso ero in scadenza ma ora abbiamo un obiettivo troppo importante da raggiungere, voglio dimostrare sul campo che sto bene e spero di raggiungere l’obiettivo che vogliamo tutti.
La crescita mentale? La mia età dice che sto maturando e sto cercando di migliorare sulle ammonizioni anche se io sono un giocatore sanguigno.
Un messaggio ai tifosi? Voglio ringraziarli perché abbiamo sentito la vicinanza di tutta la piazza, non mi aspettavo l’applauso di tutto il “Menti” quando sono tornato. Ora chiedo di pensare positivo perché il campionato è ancora lungo e ce la possiamo fare”.