Confente 7 – Ad inizio secondo tempo fa una gran parata sul diagonale di Zoma. Si ripete all’87’, con un intervento meno complicato, mantenendo ancora inviolata la porta biancorossa. Con 9 reti subite (la rete contro il Lumezzane l’ha incassata Massolo ndr) è il portiere meno battuto della serie C

De Col 6.5 – Gioca a sorpresa da difensore centrale di destra e disputa una partita attenta e senza errori

Leverbe 6.5 – Dirige con elegante personalità la retroguardia biancorossa. Prende un cartellino giallo che gli costerà la squalifica

Cuomo 7 – Tosto, solido e grintoso. Mette in campo una prestazione decisamente buona

Talarico 7 – Corre e si propone sulla corsia di destra senza soluzione di continuità. Qualche scelta di gioco magari è discutibile, ma ha il grande merito di servire a Rolfini il pallone dell’1-0 (dall’84’ Laezza s.v. – Pochi minuti a difesa dei tre punti)

Della Latta 7.5 – Partita di grandissima quantità in cui sbaglia anche poco tecnicamente

Carraro 6 – Torna dopo l’infortunio e deve togliersi di dosso un pò di ruggine. Si limita spesso al compitino, una gara senza picchi ma anche senza errori (dal 76′ Ronaldo 6 – Altri minuti e altra benzina da mettere nelle gambe)

Costa 6.5 – Presenza costante e pericolosa nella metà campo avversaria. Pericoloso su corner, da rivedere la mira invece su punizione quando prova a centrare direttamente la porta avversaria

Della Morte 6.5 – E’ pericoloso con una giocata personale nei minuti finali del primo tempo, ma il portiere avversario gli nega la gioia del gol. Colpisce un palo di testa e mette sempre in apprensione gli avversari che in marcatura lo raddoppiano sistematicamente (dal 70′ Capone 7 – Entra deciso e determinato. Colpisce una traversa clamorosa e poi centra il 2-0 con un diagonale chirurgico)

Morra 6 – Per quanto corre e lotta su tutti i palloni meriterebbe di più. Ma il voto scende perchè raramente riesce a rendersi pericoloso dalle parti di Marietta (dall’84’ Ferrari s.v. – Entra e partecipa alla festa finale)

Rolfini 7.5 – Due gol annullati, e tante occasioni in cui va vicino al gol. E’ quasi immarcabile per la difesa avversaria ed infatti è lui che sblocca la gara al 67′. E’ sempre al centro dell’azione, un pericolo costante per i difensori avversari (dal 70′ Rauti 6 – Ha sul piede un pallone per fare gol e un altro da servire a Ferrari ma in entrambe le occasioni non è preciso e concreto)

Vecchi 7 – Sorprende Lopez chiedendo ai suoi di andare a prendere l’Albinoleffe molto alto, scelta tattica che mette in grande difficoltà i blucelesti. La sua squadra crea una decina di palle gol tra reti annullate e valide, pali e parate del portiere avversario, lasciando all’Albinoleffe una sola occasione ad inizio ripresa con Zoma su cui è provvidenziale Confente. Al “Menti” le cose vanno bene, con soli due pareggi contro Giana e Lumezzane che gridano ancora vendetta per come sono maturati, ma riuscire a vincerle tutte, obiettivamente, era impensabile. Adesso è necessario fare meglio in trasferta, comandare la partita con convinzione, grinta e personalità e far valere il maggior tasso tecnico rispetto agli avversari. E’ lontano da “Menti” che la sua squadra deve migliorare, perchè è lì dove il Padova ha (finora) costruito il suo vantaggio