Che si tratti di un campionato completamente contrario quello che le due compagini hanno finora vissuto è evidente. Il L.R. Vicenza dopo il recupero vinto dal Padova si ritrova nuovamente ad inseguire con cinque punti di ritardo, a 40 punti in classifica, mentre la Triestina si trova ultima in classifica a 7 punti (con uno di penalizzazione ndr) ed arriva dal buon pareggio contro il Padova. Da Trieste invocano finalmente una vittoria, che contro il L.R. Vicenza sarebbe un’impresa, in quanto il successo manca all’Unione dalla prima di campionato, ma il vero connotato storico è dato dal fatto che la Triestina non batte il Vicenza al “Rocco” dal lontanissimo 15 novembre del 2008, quindi da oltre 16 anni fa. Negli ospiti dovrebbe essere out il solo Pavlev, con il recupero di Krollis dopo le tre giornate di squalifica. Nel L.R. Vicenza invece out i soli lungodegenti Ronaldo e Ferrari, con De Col e Zamparo che tornano tra i convocati.
FOCUS TRIESTINA
Sicuramente una situazione difficile, ma che con il ritorno di Tesser potrebbe, sperano a Trieste, risolversi. Triestina che non vince in campionato dalla prima giornata (vittoria per 3-0 contro l’ArzignanoValchiampo), ma dopo quei tre punti ci sono state undici sconfitte e cinque pareggi (l’ultimo domenica scorsa contro il Padova). Negli alabardati out il solo Pavlev per un problema fisico, mentre Tesser ritrova finalmente Krollis dopo la squalifica di tre giornate per la gomitata rifilata all’avversario durante il match giocato al “Rocco” contro la Giana Erminio. È molto difficile prevedere che undici schiererà mister Tesser, anche se vedendo la formazione di Padova si può prevedere che le variazioni non saranno molte. Davanti a Roos, da destra a sinistra potrebbero esserci Germano, Struna e Frare con Tonetto che a sinistra si giocherà una maglia con Bijleveld. In mezzo al campo spazio al duo che ha ben figurato contro i biancoscudati Embalo e Correia, Attys e Vallocchia saranno i due esterni, davanti invece spazio alla coppia Krollis e Vertainen con Olivieri che potrebbe entrare a gara in corso.
FOCUS SUL TECNICO AVVERSARIO: ATTILIO TESSER
Ha davvero poco bisogno delle presentazioni, anche perchè il suo curriculum parla chiaro. Si potrebbe raccontare quando allora dopo due anni passati nella “sua” Triestina, passò al Cagliari di Cellino il 29 agosto 2005, affrontò la sua prima partita in serie A come allenatore nella trasferta contro il Siena. Tuttavia, l’inizio del suo percorso nella massima serie fu segnato da una sconfitta per 2-1, causata da un errore clamoroso del portiere rossoblù Fabián Carini. Questo evento portò il presidente del Cagliari, Massimo Cellino, a prendere una decisione sorprendente, ovvero esonerare Tesser dopo soli 90 minuti di campionato. Sebbene il suo esordio in serie A sia stato brusco, la carriera di Attilio Tesser ha continuato a regalargli grandi soddisfazioni. Il tecnico ha vinto cinque campionati, dimostrando la sua abilità e la sua resilienza nel mondo del calcio. L’ultima sua esperienza sulla panchina, nuovamente alla Triestina, si è conclusa a febbraio, anche in questo caso con un esonero sorprendente, dato che la squadra occupava il terzo posto in classifica. Il L.R. Vicenza è la squadra che più ha affrontato in carriera, ben 22 i precedenti tra l’allenatore trevigiano e i biancorossi. Il bilancio è di quattro vittorie a favore del tecnico, nove pareggi e nove sconfitte. Contro Stefano Vecchi invece un solo precedente, nel lontano gennaio 2014, Carpi-Ternana terminata in favore di Tesser che all’epoca allenava la Ternana.
IL PERICOLO: EETU VERTAINEN
Venticinque anni di Espoo, cittadina finlandese di 305274 abitanti, situata nella regione dell’Uusimaa. Per numero di abitanti è la seconda città finlandese dopo Helsinki. Il ragazzo inizia la sua carriera all’HJK, squadra che rappresenta la cittadina di Helsinki, successivamente un’altra avventura in Finlandia prima di arrivare in Europa, precisamente in Scozia, al ST Johnstone, e poi al Linfield, in Irlanda del Nord in prestito prima di approdare alla Triestina. La sua avventura in Italia dura dieci giorni, perchè il suo destino sarà legato alla Grecia dove l’attaccante finlandese andrà in prestito per qualche mese. A dicembre dello scorso inverno Vertainen fa ritorno alla Triestina, e in estate viene inserito nella lista dei probabili partenti. Lo trattano la Torres, il Lecco, ma alla fine il mancato ingresso di un esterno d’attacco fa saltare la sua partenza. Il 25enne resta a Trieste ed inizia ad avere le sue opportunità che lo fanno divenire il primo pericolo per la difesa biancorossa, con un bilancio di tre reti e due assist.