La conferenza stampa di mister Vecchi alla vigilia di L.R. Vicenza-Virtus Verona:
Chiudiamo la parentesi Coppa Italia per concentrarci sull’obiettivo campionato
“La chiudiamo con consapevolezza di avere un un gruppo forte perché chi ha giocato ed era tanto che non lo faceva lo ha fatto ad alto livello. Questo ci permette di rimettere la testa sul campionato per fare più vittorie possibili ragionando solo su noi stessi come è sempre stato. Sono convinto ci siano ancora margini di miglioramento e di crescita dal punto di vista del gioco”.
Ti mancano Zamparo e Morra
“Morra torna a disposizione, si è allenato con la squadra quindi dovesse esserci la necessità può scendere in campo a partita in corso. De Col ha un dito rotto del piede, si valuterà quando gli farà meno male di rimetterlo in campo”.
Atavolta tocca a Rolfini dal primo minuto?
“Sì, Rolfini e Rauti sono le opzioni. Abbiamo quattro giocatori per tre posti più Morra che però non considero dall’inizio”.
L’avversario è uno dei più rognosi
“Sono sempre un po’ fastidiosi perché una squadra dalla quale non ti puoi aspettare regali e vive le partite con spavalderia. Hanno la bravura di mettere insieme giocatori di esperienza a “scoperte” di categorie inferiori e giovani per fare campionati dove sono sempre protagonisti; infatti spesso sono arrivati ai playoff”.
Che L.R. Vicenza c’è da aspettarsi?
“Voglio vedere il L.R. Vicenza delle ultime partite sotto l’aspetto della mentalità e dovremmo farci trovare pronti e attenti nell’interpretare bene la gara per indirizzare la partita su nostri binari”.
Fresco ha detto che verrà qui a giocare a viso aperto
“Sì, loro non sono una squadra di rottura, giocano la loro partita. Li conosciamo bene e sappiamo che il loro modo di intendere il calcio è questo”.
Quando prima hai parlato di margini di miglioramento intendi anche nella gestione della partita?
“Anche lì è da capire dove è la forza e la spregiudicatezza dell’avversario quando deve recuperare il risultato piuttosto alla nostra mentalità nell’abbassarci. Molto spesso dipende da quanta pressione ti viene a mettere, noi sicuramente dobbiamo alzare un po’ di più la gestione della palla per non essere in balia come ha accaduto con la Clodiense”.
Domani si affrontano le squadre più ammonite, sarà una battaglia?
“Sinceramente non ritengo la nostra squadra cattiva, però a volte al primo fallo prendiamo il cartellino. Mi sembra strano, siamo una squadra che tiene di più la palla degli avversari e tutte queste ammoniti non le vedo. Non penso verrà fuori una partita cattiva perché neanche loro lo sono”.
Ronaldo e Ferrari come stanno?
“Prossima settimana tornano in gruppo senza fare lavori di contrasto. Nel giro di quindici giorni potrebbero iniziare dentro la squadra completamente”.
Non possiamo non chiederti di Golemic
“Per il ragazzo spiace un sacco per quello che ha dato lo scorso anno dal punto di vista umano. Dal punto di forza tecnico c’eravamo premuniti con Leverbe. Di sicuro Vladimir era una figura importante dentro e fuori dal campo”.
L’assenza di De Col ti porta a valutare ancora la duttilità di Zonta?
“Lui lo mettiamo ovunque. Ci può permettere di partire in un modo, e cambiare durante la partita perché è un giocatore che sa giocare bene in più ruoli”.