Confente s.v. – Un paio di uscite alte, e poi solo ordinaria amministrazione. Nel finale di gara la sua più grande preoccupazione è stata quella di difendersi dal freddo
Laezza 6 – Prende un cartellino giallo dopo pochi minuti ma si gestisce con attenzione senza concedere spazi agli attaccanti della Pro Vercelli
Leverbe 6 – Meno dominante del solito, ma mostra la consueta personalità a servizio dei compagni della difesa
Sandon 6 – Difende con vigore e decisione mettendo in evidenza una forza fisica notevole con cui azzera l’attacco avversario
Zonta 6.5 – Interpreta bene il ruolo (che non è il suo) di esterno destro e tatticamente non sbaglia quasi nulla. Impreziosisce la sua prestazione con un gol di pregevole fattura (dall’81’ Talarico s.v. – Un paio di “sgasate” sulla destra a risultato in cassaforte)
Carraro 6 – Sufficienza stiracchiata perchè in fase di impostazione si limita al “compitino” e anche quando si tratta di interdire mostra qualche sofferenza di troppo (dall’81’ Fausto Rossi s.v. – Una decina di minuti a gestire il pallone davanti alla linea difensiva)
Della Latta 6.5 – Prestazione fisica e concreta del mediano biancorosso che va anche vicino al gol con un colpo di testa deviato in angolo dal portiere avversario (dall’88’ Cester s.v. – Il tempo di toccare un paio di palloni e arriva il triplice fischio del direttore di gara)
Costa 6 – Rientra dopo aver scontato la squalifica ed è come se dovesse togliersi un pò di ruggine. La sua è una prestazione “normale” in cui presidia comunque con efficacia la fascia di competenza
Capone 6 – Si guadagna la sufficienza grazie all’assist con cui mette Della Morte nelle condizioni di battere a rete nell’azione che sblocca il match. Poi si vede poco e, senza dubbio, da lui ci si aspetta qualcosa in più (dal 63′ Rofini 6.5 – Impatta bene sul match entrando con il piglio giusto. Un paio di spunti mettono in serie difficoltà la difesa della Pro Vercelli)
Della Morte 6.5 – Il gol, di destro, mette la gara in discesa ed è di pregevole fattura. Mostra più intraprendenza rispetto alle ultime gare e questo fa ben sperare che presto si possa rivedere il Della Morte del finale della scorsa stagione (dal 63′ Greco 6.5 – Trova subito la posizione in campo riuscendo e recuperare palla e a ripartire con efficacia. Sua la discesa e l’assist per Zonta che porta al 2-0)
Zamparo 6 – Per come difende e combatte su tutti i palloni meriterebbe un voto più alto. Nei sedici metri però non riesce a trovare la giocata che lo porti al gol che gli manca da quasi due mesi e questo, si vede, lo condiziona un pò
Vecchi 6.5 – Non è stato un L.R. Vicenza bello da vedere ma quanto a solidità e a concretezza la strada intrapresa è quella giusta. Un gol per tempo, e nessun vero pericolo corso in difesa, testimoniano che la vittoria non è mai stata in discussione contro un avversario che senza bomber Comi è, per la verità, parso poca cosa. Nella gestione del match è bravo a cambiare modulo ridando vigore e forza alla squadra a poco meno di mezz’ora dalla fine della partita inserendo Greco e Rolfini che hanno risposto bene alla chiamata. Per quanto riguarda i numeri, 34 punti alla 15esima giornata rappresentano un bottino di tutto rispetto anche se la prestazione finora “monstre” del Padova inevitabilmente lo sminuisce un pò.