La conferenza stampa di mister Vecchi alla vigilia di L.R. Vicenza-Pro Vercelli:
Il L.R. Vicenza ha un ottimo passo, sarà difficile mantenerlo
“È vero, ma non ci sarebbe stata altra scelta lo stesso, in un campionato di vertice sei obbligato a vincere e dare il massimo. Davanti c’è una squadra che sta facendo un campionato di altissimo livello, questo ci spinge ad analizzare le partite in profondità ed al miglioramento. È una bella sfida. La squadra si sta dimostrando in crescita da un punto di vista mentale, e caratteriale: nelle ultime gare abbiamo fatto un grande salto. Da un punto di vista tecnico possiamo fare meglio, però ricercare la perfezione non è sempre facile”.
A parte Rauti, hai qualche defezione?
“Sono tutti a disposizione. De Col si è allenato con il gruppo, lo valutiamo domani mattina”.
In mezzo al campo c’è tanta scelta
“Sceglieremo in base all’avversario, al tipo di partita che vogliamo fare. Non lasceremo niente al caso, mi prenderò anche domani mattina per valutare le decisioni da prendere”.
In attacco punterai sulla velocità?
”Anche lì è una variante che possiamo valutare. Possiamo rimanere con una seconda punta perché Rolfini è recuperato, con due trequartisti, oppure due punte di peso”.
Potrebbe essere la giornata di Capone?
”Sta facendo bene, anche a Verona è entrato molto bene. È un ragazzo che ci dà qualità”.
Ti sei fatto delle idee sulla Pro Vercelli?
”È una squadra organizzata, aggressiva, dinamica che ha utilizzato un paio di moduli abbastanza simili. Hanno dei giocatori importanti per la categoria e dei giovani interessati”.
Nell’ultimo periodo mancano un po’ i gol degli attaccanti
“Se un mese fa gli attaccanti erano nella media realizzativa, adesso forse sì, qualche gol sta mancando. Ne parlavo con i ragazzi ieri, ho fiducia che non sia un problema perché sono giocatori che hanno dimostrato di poter andare in doppia cifra. È chiaro che non si può pensare che tutti facciano 20 gol, però sicuramente adesso qualcosina in più deve arrivare”.
Zamparo ha superato il trauma del rigore sbagliato contro il Lecco?
“Si, gliene abbiamo fatti calciare tanti in allenamento e ha fatto continuamente gol”.
Zonta da esterno lo vedi come un adattamento oppure in quel ruolo ti può dare qualcosa di diverso rispetto agli altri?
”È il più equilibrato di quelli che possono fare quel ruolo lì. Talarico ha dinamismo, brillantezza ed offensività, De Col è più difensivo, e lui è una via di mezzo. È un ruolo che ha fatto bene, sappiamo che in mezzo ha dato delle garanzie importanti. Ci permette di cambiare qualcosa a gara in corso”.
Domani la partita che linea deve seguire per arrivare alla vittoria?
“Cercheremo come sempre di determinare la partita attraverso l’aggressività e il possesso palla, come deve fare una squadra consapevole della propria forza. Non sempre si riesce a fare, a volte lo si riesce a fare per buona parte della partita ma ci sono anche momenti in cui gli avversari ti possono mettere in difficoltà. Sta a noi farci trovare pronti in qualsiasi fase della gara”.