Sono ben 15 i giocatori in rosa il cui contratto scadrà al 30 giugno del 2025. Ci sono però situazioni diverse per cui è opportuno andare ad analizzare il contesto del singolo giocatore per comprendere anche le possibilità che il club di via Largo Paolo Rossi decida nei prossimi mesi di prolungare la collaborazione contrattuale.
Un caso a parte è quello che riguarda Valdimir Golemic che come è noto non ha ottenuto l’idoneità sportiva alle visite mediche prima del ritiro estivo. Il difensore serbo ha ottenuto la possibilità di ripetere tutti i controlli presso la Commissione Medica Regionale d’Appello il prossimo 6 novembre e la decisione che ne conseguirà sarà decisiva per determinare il futuro da calciatore di Golemic.
Particolare è anche la situazione dei giocatori fermati dall’infortunio al crociato, Alex Rolfini, Ronaldo, e Franco Ferrari. Rolfini ha allungato il contratto in scadenza 30 giugno 2024 di un anno da infortunato, così come è accaduto per Ronaldo. Ferrari si è infortunato durante i play off con un altro anno di contratto, e le parti pare si siano accordate di discutere del futuro dell’attaccante argentino nei prossimi mesi, presumibilmente a guarigione clinica completata.
Con il contratto in scadenza al 30 giugno 2025 ci sono anche Christian Capone e Nicola Rauti, entrambi arrivati durante la campagna trasferimenti estivi con la formula del prestito con diritto. Nel loro caso sarà decisiva la volontà della società biancorossa di riscattare i contratti dei due calciatori che in caso contrario torneranno per fine prestito alle società (Atalanta e Torino) da cui sono arrivati.
Tra i calciatori il cui cartellino è di proprietà del club berico, e non rientrano nei casi sopra citati, sono in scadenza a giugno del 2025 i portieri Samuele Massolo e Alessandro Confente, i difensori Giuliano Laezza, Filippo Costa e Filippo De Col, oltre ai centrocampisti Simone Della Latta, Fausto Rossi, Loris Zonta, e Freddi Greco. Le intenzioni della dirigenza del club berico sarebbero state quelle di attendere il mercato di gennaio per affrontare la questione rinnovi, ma le parole di Costa al termine della gara contro l’Alcione Milano – “abbiamo disputato una grandissima partita, abbiamo fatto tutto noi, sia i gol nostri che il loro. Sono contento dell’atteggiamento, tutti quanti hanno dimostrato di essere uomini veri nonostante le difficoltà che abbiamo avuto e che stiamo avendo” – hanno spinto la società berica ad accelerare il confronto con alcuni biancorossi. Dialoghi sono stati avviati con Confente, che in estate è stato vicino alla cessione allo Spezia, con Laezza, e nei prossimi giorni è in programma un confronto con i procuratori di Costa. E’ scontato che per alcuni calciatori si potrà arrivare a fine campionato senza discutere del possibile rinnovo di contratto, anche perchè in base alla categoria dove giocherà il Lane nella prossima stagione alcuni giocatori potrebbero non rientrare più nei piani del L.R. Vicenza 2025/2026. A riguardo precisiamo che tutti i calciatori con contratto in scadenza il 30 giugno 2025, dal 1 febbraio dello stesso anno possono accordarsi a parametro zero e firmare per un altro club.
Un altro elemento molto importante nello scacchiere biancorosso è mister Vecchi il cui contratto era in scadenza nel giugno del 2025. Scriviamo era perchè, nonostante non ci sia stata ancora alcuna comunicazione ufficiale a riguardo, abbiamo avuto conferme che il tecnico bergamasco ha definito il rinnovo con la società biancorossa di un anno, fino al 30 giugno 2026.
Chiudiamo questa lunga carrellata con Matteo Della Morte il cui contratto scadrà nel giugno del 2026. Per il mancino di Ciriè, 25 anni compiuti domenica scorsa, i contatti con la dirigenza berica sono ripresi da una decina di giorni ed un’intesa tra le parti pare abbastanza vicina. Per la fumata bianca ci sono ancora alcuni dettagli da definire, ma dovrebbero (il condizionale è d’obbligo) essere particolari assolutamente pattuibili.
