Confente 8 – E’ bravo nel primo tempo a negare il gol agli ex Zonta e Orlando, ma è superlativo all’87esimo quando alza sopra la traversa il tiro da due passi di De Marchi. Una parata che salva la vittoria biancorossa

Cuomo 6.5 – Sempre attento e deciso negli interventi difensivi. Ai suoi diretti avversari concede poco o nulla

Golemic 6 – Gara di sostanza e di personalità macchiata dall’errore nei minuti finali. E’ lui che si perde De Marchi all’87esimo, ma per sua fortuna Confente nega il gol al centravanti del Taranto con una super parata

Laezza 6.5 – Gioca una partita di grande sostanza badando esclusivamente al sodo. Fondamentale una sua chiusura al centro dell’area biancorossa pochi minuti prima di arrendersi ai crampi (dal 71′ Sandon 6 – Entra nel momento in cui il Taranto mette in campo il massimo sforzo per pareggiare la partita, ma lui si fa trovare pronto alla chiamata)

De Col 6.5 – Tosto e positivo sia in fase di spinta che in quella difensiva

Tronchin 6.5 – Disputa una buona prima frazione di gioco in cui protegge la linea difensiva recuperando tanti palloni. Cala nella ripresa consegnandosi alla sostituzione (dal 71′ Cavion 6 – Fa un pò fatica a trovare la posizione, corre a volte un pò a vuoto ma ci mette grinta e determinazione su ogni pallone)

Ronaldo 6.5 – Positivo ma non brillantissimo come nelle ultime sfide di campionato. Perde un paio di palloni nella trequarti biancorossa che potrebbero creare seri pericoli alla porta di Confente, ma per sua fortuna il Taranto non ne approfitta

Greco 6.5 – Meriterebbe un voto in più perché a centrocampo difende ed attacca creando tanti problemi al Taranto. Sulla valutazione pesano però le due clamorose (soprattutto quella capitatagli nel primo tempo) palle gol che fallisce

Costa 6.5 – Sulla sua fascia di competenza vince nettamente il duello con l’ex Valietti. Ad inizio ripresa mette anche Ferrari davanti al portiere avversario ma il loco non centra la doppietta (dall’87’ Talarico s.v. – Pochi minuti a difendere il vantaggio)

Della Morte 6.5 – Svaria su tutto il fronte offensivo senza dare punti di riferimento alla difesa del Taranto. Inizia il match perdendo qualche pallone di troppo, ma poi mette Greco davanti al portiere avversario e conferma che ogni pallone che passa per i suoi piedi può diventare pericoloso per le difese avversarie (dal 77′ Delle Monache 6 – Entra con il piglio giusto. Lotta su ogni pallone, e riparte per far rifiatare la linea difensiva)

Ferrari 7 – Realizza un gol da bomber vero. Una rete che indirizza e decide la partita per cui vale tanto. Ha anche sul piede sinistro il pallone del 2-0 ma il portiere avversario gli nega la gioia della doppietta

Vecchi 7 – Sceglie di iniziare la partita con un centrocampista in più, Greco, lasciando in panchina Pellegrini. Decisione che trova il conforto del campo perchè Greco disputa una ottima partita pur essendo protagonista di due gravi errori davanti a Vannucchi, due nitide azioni da gol che potevano valere il  2-0. L’esordio ai playoff mostra una squadra convinta dei suoi mezzi e di personalità, valori che portano a soffrire poco le folate offensive del Taranto. Il neo del match, forse l’unico, è che questa era una partita che si doveva chiudere prima, ma non è certo colpa sua se Greco (due volte) e Ferrari si divorano i gol del possibile 2-0. La vittoria, la prima nella storia del Lane a Taranto, arriva lo stesso ma adesso urge completare l’opera centrando un risultato positivo sabato prossimo al “Menti” nella gara di ritorno in cui il Lane potrebbe permettersi anche di perdere con un gol di scarto. Ma sicuramente la squadra saprà giocare per vincere senza fare calcoli, interpretando la gara con massima concentrazione e consapevolezza dei suoi mezzi e dell’importanza della posta in palio.