E’ un L.R. Vicenza chiamato a vincere, di fatto obbligatoriamente, se non si vuole aumentare ulteriormente lo svantaggio dal Padova e farsi avvicinare dalla Feralpisalò. Mister Vecchi non convoca Laezza squalificato, Fausto Rossi e Cester i quali sono anche (forse) in uscita anche se probabilmente non saranno gli unici a salutare. Visti i precedenti non ci si aspetta un match con tanti gol, basti pensare agli ultimi incontri tra L.R. Vicenza e Pergolettese con l’ultimo confronto finì 0-1 grazie alla rete siglata da Carraro, prima ancora nel match della passata stagione troviamo uno 0-2 con la rete di Cuomo e l’autorete di Piccinini (finito al Cittadella ndr).

FOCUS PERGOLETTESE: Finora è un bilancio in linea con i programmi quello in casa Pergolettese; la squadra allenata da Curioni infatti si trova appena sopra dalla zona playout. Sono 21 i punti ottenuti, due in più rispetto alla Pro Vercelli, che attualmente occupa l’ultimo posto che condanna a giocare lo spareggio per restare in serie C. Come detto dall’allenatore gialloblu saranno assenti Piu e Cerasani, anche se sarà complesso capire chi potrà scendere in campo dal primo minuto dato che, come anticipato nella conferenza stampa, sono diversi i giocatori avversari alle prese con dei malanni di stagione che hanno fatto saltare degli allenamenti ai giocatori stessi. Nelle ultime cinque partite la Pergolettese ha ottenuto due vittorie, con Virtus Verona e Pro Vercelli, due pareggi con Giana Erminio e Pro Patria ed una sconfitta contro il Renate. Sono 19 i gol fatti, 28 quelli subiti con 5 clean sheet e un dato pari a 0.9 gol a partita.

IL MISTER AVVERSARIO: GIACOMO CURIONI

43 anni, di Erba (Como) dopo qualche esperienza come giocatore tra Como e Brescello, squadra di promozione vicino a Reggio Emilia, nel 2002 appende gli scarpini al chiodo. Dopo qualche anno da allenatore nelle categorie inferiori viene chiamato dal Pontisola, società in cui coprirà il ruolo di primo allenatore per tre stagioni. Sarà la squadra che ha allenato per più tempo dato che sono 109 le panchine con il Pontisola. Nel 2019 per una stagione allena la Virtus Bergamo, per poi tornare a novembre 2020 nella panchina del Ponte San Pietro. Con il Pontisola ottenne altre 72 panchine in due stagioni sino a quando arriva la chiamata dal Piacenza, dove inizia da secondo prima a Cristiano Scazzola, poi a Manuel Scalise e infine a Matteo Abbate. Con l’ex tecnico della Pergolettese inizia un viaggio anche con i gialloblù, resterà il secondo anche di Giovanni Mussa, prima di prendere in mano in prima persona le redini della squadra di Crema.

IL PERICOLO: SEAN PARKER

 Il pericolo principale è senza dubbio Sean Parker attaccante di cui vi abbiamo parlato  nell’articolo di presentazione prima della gara d’andata. Attenzione anche alle prestazioni di Daniel Tonoli, centrale e terzino che sino ad ora ha segnato 4 reti. Difensore tosto e grintoso, finora ha collezionato cinque i cartellini gialli.