Confente 5.5 – Un errore quando al 32′ scivola in fase di rinvio e il palo lo grazie sul tiro da quasi metà campo di Montipò. Per il resto del match controlla un paio di cross bassi e non deve compiere parate che vadano oltre l’ordinaria amministrazione
Cuomo 6 – Partita dura che interpreta bene sia da “braccetto” di destra che, dopo l’uscita di Leverbe, da centrale
Leverbe 6 – Mezz’ora positiva, poi è costretto ad uscire a causa di un infortunio muscolare (dal 34′ Laezza 5 – La panchina non gli ha fatto bene. Entra e va in difficoltà più volte sulle accelerate di Stuckler meritandosi un cartellino giallo che lo porterà alla squalifica)
Sandon 6 – Meno partecipe e positivo rispetto alle ultime prestazioni, ma il suo lo fa
Zonta 5.5 – Non è nel suo momento migliore di forma, e non lo aiuta il continuo cambiamento di ruolo. Esce nell’intervallo a causa di un colpo alla testa (dal 45′ Talarico 4.5 – Entra con l’ordine di spingere sulla sua corsia di competenza. Missione fallita completamente)
Rossi 5 – Tocca tanti palloni cercando di dare ordine alla manovra riuscendo però a verticalizzare poco anche a causa dello scarso (eufemismo) movimento degli attaccanti (dl 78′ Greco 5.5 – Prova a portare energie e forza al centrocampo ma pecca in precisione e frenesia)
Della Latta 4.5 – In una gara di “battaglia” avrebbe dovuto mettere in mostra le sue qualità di lottatore visto che la tecnica gli fa difetto. Invece la sua è una prestazione insipida, quasi senza voglia
Costa 5.5 – Attacca e difende sulla sua fascia con alterne fortune. Al 93′ pennella sulla testa di Rolfini un pallone da spingere in rete ma l’attaccante biancorosso spreca
Della Morte 4.5 – Della sua partita c’è da annotare un cross pericoloso al 42′ su cui Rolfini sbaglia il tempo dell’intervento dentro l’area piccola avversaria. Poi un paio di tiri senza particolare pericolosità. Poco, troppo poco (dal 67′ Rauti 5 – Entra ma nessuno se ne accorge)
Rolfini 4 – Gli capitano tre occasioni da gol, di cui due clamorose. Le fallisce tutte, e di conseguenza la bocciatura non può che essere senza appello
Morra 4 – Una prestazione anonima, impalpabile (dal 45′ Zamparo 5 – Trova un paio di conclusioni, una con una rovesciata spettacolare ma poco pericolosa. Mette in campo fisicità, ma anche lui fa troppo poco per meritarsi la “pagnotta”)
Vecchi 4.5 – Ancora una volta dopo una vittoria convincente (vedi 3-0 contro l’Atalanta U23, Virtus Verona e Trento) la squadra si scioglie e offre una prestazione negativa, “molle” e decisamente insufficiente. Magari non è lui che “celebra” queste vittorie con i selfie nello spogliatoio come se si fosse vinto un campionato, ma non può nemmeno essere esente da colpe visto che dovrebbe conoscere bene il contesto e tutto quello che ne consegue. A Gorgonzola la squadra di casa mostra più voglia, più fame, più cattiveria e questo è un aspetto grave perchè in serie C carattere, spirito di sacrificio e determinazione sono componenti fondamentali per fare bene. Purtroppo il suo L.R. Vicenza al “Città di Gorgonzola” queste caratteristiche non le ha fatte nemmeno intravedere consegnandosi ad una partita in cui ha corso “male” e ha perso tanti duelli individuali, mostrando anche poca personalità in diversi elementi. E se, oltre a questo, il tecnico vedendo la malaparata non prova a cambiare almeno tatticamente qualcosa, il quadro negativo è completo. Il pareggio di Gorgonzola sa tanto di bandiera bianca, e per la gente biancorossa è una resa difficile da accettare.