L’ex centravanti biancorosso Stefan Schwoch si è soffermato sul momento del L.R. Vicenza a Tmw Radio durante la trasmissione A Tutta C.
Il L.R. Vicenza ad ora è l’unica che può provare ad impensierire il Padova?
“Sicuramente potrà tenere il passo, ma ciò che mi preoccupa è che non ci sono altre rivali. L’unica cosa che può dunque fare il L.R. Vicenza sarà vincere lo scontro diretto di ritorno; il fatto è che sette punti non sono tantissimi, ma neanche pochi considerando che non c’è così tanta concorrenza”.
I rientri dai rispettivi infortuni di Ronaldo a centrocampo e di Ferrari in attacco potranno essere la chiave per tentate di colmare il gap?
“Sicuramente saranno l’arma in più del Lane, anche perché nello scontro diretto la squadra di Vecchi già meritava qualcosa in più. Ronaldo prima dell’infortunio aveva raggiunto un rendimento ottimale, il suo infortunio è stato pesante. Anche Ferrari può segnare in ogni momento ed è difficile da marcare. Ribadisco però che la cosa che mi preoccupa è che per il Padova perdere altre partite oltre allo scontro diretto non sarà facile”.
Pensi che il divario sia così netto tra Padova e L.R. Vicenza rispetto alle altre?
“Sul Padova penso che per le altre il divario non sia colmabile. Il L.R. Vicenza ora ha trovato quella marcia in più, ma il biancoscudo fa sempre risultato con prestazioni anche molto buone. Queste squadre hanno veramente qualcosa in più rispetto a tutte le altre”.
Aver confermato Vecchi è stata la mossa giusta per il club berico?
“Nel calcio per vincere serve continuità, di rapporti e di programmazione. In Italia invece troppe volte e troppo presto si cambia allenatore. Iniziare nuovamente da capo sarebbe stato un errore molto grosso. Vecchi è un allenatore preparato e con lui si può dare continuità al lavoro già avviato”.