Confente 6,5: Determinante, nel primo tempo, la risposta alla conclusione di Fasan che permette al L.R. Vicenza di conservare il vantaggio. Sempre attento nella ripresa, porta a casa il quarto “zero” consecutivo alla voce gol subiti
Laezza 6: Spostato di fascia, per l’assenza di Cuomo, fatica un po’ a contenere le iniziative degli avversari sul suo versante. Alla fine si salva d’esperienza
Leverbe 6: Privo del suo solito “braccio destro”, anche lui commette qualche sbavatura inconsueta. Nell’ assalto finale del Caldiero, però, respinge tutto quello che arriva dalle sue parti
Sandon 6,5: Il più convincente del trio difensivo. Con l’uscita di Talarico si sposta a fare l’esterno in mediana, senza perdere di efficacia.
Talarico 6: Molta corsa ma trova pochi spazi in avanti, riuscendo raramente a rendersi pericoloso (dall’ 81′ Fantoni s.v.: un quarto d’ora da “braccetto” in cui aiuta a chiudere la saracinesca davanti a Confente)
Carraro 6: Il biancorosso più pericoloso per occasioni avute ma non sempre impeccabile nella distribuzione del gioco
Della Latta 6,5: Ancora una volta mette il suo timbro con la zampata che chiude la sfida e che gli vale un mezzo voto in più in pagella
Zonta 6: Prestato alla fascia sinistra, fa quello che può ma si vede che non è il suo habitat naturale
Della Morte 5,5: Viene contenuto dalla difesa del Caldiero. Si accende un paio si volte ma non è “dentro” la partita come di solito sa essere (dal 61′ Capone 6: Con gli avversari più aperti, sbilanciati alla ricerca del pareggio, trova spazi per qualche interessante giocata)
Rauti 6,5: Il più ispirato del trio d’attacco, sblocca la gara risolvendo il mischione sulla linea di porta. Terzo gol in campionato, ma anche una ammonizione che gli costerà la squalifica (dal 73′ Zamparo 6: Positivo ingresso in campo va a lottare su ogni pallone, aiutando la squadra a gestire il finale di gara)
Morra 5,5: Fatica a trovare la porta, in parte per merito della difesa avversaria ma anche perché viene servito poco (dall’81′ Rolfini s.v.: uno spicciolo di gara in cui piace per determinazione)
Vecchi 6,5: Il L.R.Vicenza, pur in formazione di emergenza, vince un’altra partita “sporca”, contro un avversario che, per ammissione del suo stesso allenatore, ha giocato la migliore partita stagionale. La squadra magari non prende l’occhio sotto l’aspetto del gioco, non è ancora in grado di gestire con convinzione la gara quando va in vantaggio, ma vince e, nel momento in cui non bisogna perdere la scia della capolista, continua la rincorsa