Queste alcune delle dichiarazioni più significative nella conferenza stampa di Gennaro Volpe “neo” allenatore del Lecco:
”Il calendario non lo scegliamo noi, il coefficiente di difficoltà è altissimo così come lo era con l’Alcione. Incontriamo un’altra squadra costruita per stravincere il campionato, ma tutte le partite vanno affrontate con il piglio giusto.
Sono arrivato 48 ore scarse prima della partita con l’Alcione, tatticamente non credo che qualcuno potesse incidere più di tanto. Nelle due sedute ho lavorato per avere atteggiamento e voglia diverse: è stato fatto e il merito è dei giocatori, che hanno messo in campo qualcosa in più. Ho la mia idea di calcio che non posso trasferire in pochi allenamenti, serve tempo: mi preme dire che cerco di capire dove sono e che giocatori ho, non sono un integralista; il Lecco è stato costruito in un certo modo, può non rispecchiare completamente le mie idee ma non ho alcun tipo di problema. Il gruppo è valido e forte, c’è bisogno di autostima per fare un bel campionato.
Nel mio percorso ho giocato sia a 4 che a 3, chiaramente la squadra è costruita per giocare a 4 per via dei pochi difensori. Devo far fronte a quello che ho a disposizione per mettere i giocatori nelle migliori condizioni: oggi non va inventato niente, se la certezza è giocare a quattro, si gioca a 4, anche perché gli allenamenti sono pochi.
Il L.R. Vicenza è una squadra fortissima negli undici e nei ricambi, troveremo un gruppo arrabbiato perché il margine si è allungato a sette punti: ci aspettiamo una partita difficile, giocano in casa e lì non hanno mai perso. Sarà difficile, chiaramente, ma se mettiamo in campo l’atteggiamento di mercoledì sarà difficile anche per loro”.