Le dichiarazioni di mister Vecchi nel dopo partita:
Una partita convincente dove si è visto anche il gioco
“E’ stata una bella partita per noi, raccogliendo i tre punti è stata quella che volevamo. Siamo stati messi a dura prova dalla loro qualità e spensieratezza ma siamo stati molti bravi a chiudere quasi tutti gli spazi concedendo poco o niente. Abbiamo creato tante opportunità, il gol annullato Zonta era clamorosamente in gioco di due metri e si poteva già chiuderla lì. Siamo contenti della prestazione, quando siamo questi sappiamo di poter dire la nostra anche contro le squadre più forti come l’Atalanta U23″.
Si era parlato molto della mole di gioco, stavolta il risultato poteva essere più largo
“Abbiamo creato tante occasioni con qualità e anche individualità. Rauti ha fatto un gran gol di qualità, gli altri sono stati cercati di manovra. Siamo contenti di questo risultato perché era una partita pericolosa, una squadra che poteva costringerci a fare una partita complicata. Invece abbiamo concesso solo quei dieci minuti che dobbiamo eliminare perché con sufficienza e superficialità poi rischi di riaprire la partita che era chiusa”.
In cosa sta migliorando il L.R. Vicenza?
“Stiamo crescendo di consapevolezza. Adesso più affronti squadre importanti più ti accorgi che la realtà dice che siamo competitivi, da primi posti. Se prima qualche dubbio lo potevi avere perché abbiamo cambiato tanto, adesso è da tanto che abbiamo trovato una certa quadratura, solidità che ci permette di avere la consapevolezza di squadra che va in campo e vince partite come questa”.
A centrocampo quando Rossi e Carraro torneranno in forma avrai abbondanza
“Avremo qualche cambio in più a disposizione e la possibilità di mantenere alto il livello e la qualità sia del gioco sia dell’intensità agonistica. Ultimamente stiamo mettendo a dura prova sempre gli stessi. Mi auguro non si fermi più nessuno però all’interno di una stagione c’è bisogno di tutti e sopratutto durante la partita. Lo abbiamo visto oggi, Carraro è entrato dieci minuti con grande presenza e personalità. Greco quando gioca è utilissimo. I segnali di chi entra sono importanti per cui l’atteggiamento e la mentalità di quei cinque che stanno fuori e poi entrano deve essere un punto di forza di una squadra costruita come la nostra altrimenti non avrebbe senso avere 20 giocatori forti”.
Talarico e Leverbe si sono fatti male?
“Talarico dovrebbero essere solo crampi, Leverbe solo affaticamento”.
Leverbe ha fatto una partita superlativa
“Ma è da tanto che fa partite importanti, sia di lettura difensiva sia di lettura offensiva. Ci sta dando qualità e anche solidità difensiva. Oggi contro aveva un cliente difficile, un ragazzo che sta facendo anche esperienza in serie A ed è il capocannoniere del campionato. Nonostante un’ammonizione dopo poco ha portato fuori una partita importante ma è da tanto che si sta ritagliando un ruolo di leader”.
Laezza alka fine era un po’ affaticato
“Dopo Padova è stato dieci giorni fermo, con il problema che ha lui al ginocchio si è allenato a fasi alterne e questa settimana è rientrato col gruppo al 100% quindi deve ritrovare la condizione migliore”.
Ci saranno giocatori tipo Rolfini che faranno fatica a trovare spazio
“Non vogliamo correre il rischio che abbiamo pagato lo scorso anno di avere pochi attaccanti. Poi è chiaro che un giocatore come Alex in serie C giocherebbe ovunque. L’ho coinvolto ad Arzignano, oggi no perché non servivano tre attaccanti. Poi tra il fatto che è rientrato da poco e che gli altri stanno facendo bene non è facile”.