La conferenza stampa di mister Vecchi alla vigilia di L.R. Vicenza – Lumezzane:
Come state psicologicamente e i 5 punti di distacco possono innescare qualche meccanismo?
“Dal punto di vista morale volevamo arrivare ad un altro risultato, purtroppo non è coinciso il risultato con una buonissima prestazione. Sono stati decisivi pochissimi errori e dobbiamo ripartire con la consapevolezza che siamo una squadra forte e siamo andati a Padova ad imporre il nostro gioco. Nel percorso che stiamo facendo può starci la sconfitta, chiaramente non ci va giù che era uno scontro diretto. La distanza dal primo posto sappiamo qual è. Dobbiamo sempre focalizzarci una partita alla volta. Fossimo davanti o dietro al Padova non cambierebbe l’impostazione e l’approccio alla partita non cambia. Bisogna andare in campo e portare a casa la vittoria”.
Il fatto che il Padova giochi sempre prima di voi …
“Questo non lo capiamo neanche noi, non so se possa influire e chi lo decida. E’ una costante e ormai ci siamo abituati”.
Diventa più importante vincere per tenere il passo del Padova?
“Avrebbe contato di più se avessimo perso meritatamente e invece scoccia ancora di più perché i valori non sono quelli. Da un lato bisogna ripartire dall’altro bisogna avere la consapevolezza che abbiamo fatto una buona gara. Se si vuole avere costanza di rendimento mi dà fiducia”.
E’ un L.R. Vicenza che concretizza poco?
“E’ chiaro che qualcosa per il volume di gioco che stiamo facendo manca. Però ho fiducia anche in questo perché gli attaccanti hanno sempre fatto gol oltre a quelli dei centrocampisti e dei difensori”.
Carraro e Laezza come stanno?
“Carraro non è ancora a disposizione, speravamo di averlo per questa gara ma forse è un problema più lungo di quello che ci aspettavamo. Laezza ritornerà a disposizione la settimana prossima, intanto dovrà fare delle infiltrazioni al ginocchio. Confente ha una borsite e non sarà convocato, giocherà Massolo”.
Arriva il Lumezzane come te l’aspetti?
“E’ una squadra molto efficace e costruita con giocatori importanti di categoria abbinati a dei giovani interessanti. Gioca a calcio, è propositiva e non a caso ha 14 punti”.
Con il Trento hanno perso perché sono stati aggressivi
“Noi di solito lo siamo molto, poi ogni partita fa storia a sé. Noi dobbiamo avere la lucidità che facendo prestazioni come facciamo ultimamente al risultato si arriva facilmente”.
In attacco pensi a Morra e Zamparo insieme oppure a un tandem più veloce?
“Sono valutazioni che ci sono in ogni gara ma non cambieremo il nostro assetto”.
Il fatto che loro giochino con due centrali ti può portare a giocare con due punte?
“Può essere una soluzione. Noi di solito giochiamo con tre attaccanti, poi le caratteristiche possono essere quelle di mettere Morra e Zamparo insieme”.
L’anno scorso è stata l’unica sconfitta del tuo cammino
“In campionato. E’ stata una gara particolare loro sono bravi ad approfittare di varchi e errori. Qualche errore grossolano che abbiamo commesso anche a Padova una squadra come la nostra deve eliminarli. Siamo diventati un gruppo forte, ma sappiamo che dobbiamo vedere anche i risultati degli altri”.