Confente 6 – Respinge su Cretella (due volte) e nel finale su Liguori. Nulla può sul tiro che decide il match
Cuomo 6 – Gara attenta in cui non eccelle, ma non commette errori (dal 68′ Talarico 6 – Porta corsa e vivacità, purtroppo per il Lane non basta)
Leverbe 6.5 – Prestazione solida sia in fase difensiva che in quella di impostazione
Laezza 4.5 – Poco prima della mezz’ora ha sul piede destro la palla per sbloccare il match ma il suo “piattone” è troppo lento e poco angolato. Si potrebbe dire che da difensore ci sta, quello che è incomprensibile è la gestione del pallone che porta al gol di Liguori che decide il match. Sul lancio lungo che spiove in aerea è in netto vantaggio su Liguori ma cade senza che ci sia un contatto con l’attaccante del Padova tale da essere punito con il fallo. Le immagini, viste e riviste, portano a questa considerazione (dal 45′ Sandon 6 – Ci mette fisico e determinazione e la sua prestazione è positiva)
De Col 6 – Sia da cursore di destra che poi, con l’uscita di Cuomo, spostato dietro da difensore “il suo” lo fa (dall’85′ Rolfini s.v. – Pochi minuti in cui reclama un rigore. Bentornato)
Zonta 6.5 – Tieni in piedi il centrocampo recuperando palloni e iniziando la manovra offensiva. Partita di grande sacrificio e di sostanza
Della Latta 5 – Impalpabile. Da ex ci si aspettava una gara di spessore, invece è avulso dal gioco, impreciso e con un “passo” decisamente troppo lento per la categoria soprattutto per partite come queste
Costa 7 – Padrone della sua fascia, mette in area di rigore avversaria tanti palloni che gli avanti biancorossi non sfruttano. Al minuto 44′ va vicino al gol su punizione, ma il suo sinistro sfiora il palo alla destra di Fortin
Della Morte 5.5 – Qualche guizzo, ma nel “taccuino” del cronista, sotto la voce azioni degne di nota, non appare praticamente mai
Rauti 6 – Vivace ed intraprendete. Mette sulla testa di Morra un pallone che poteva valere il vantaggio biancorosso e a metà ripresa calcia da posizione defilata un diagonale che Fortin respinge (dal 77′ Capone s.v. – Nei 18 minuti in cui sta in campo si vede solo all’81’ quando il suo tiro, deviato, impegna il portiere avversario)
Morra 5.5 – Alla mezz’ora di gioco ha sulla testa l’occasione per portare avanti il Lane ma il pallone esce di poco. Nell’azione prende una dolorosa “testata” da Perrotta, e nella ripresa si vede poco (dal 68′ Zamparo 5.5 – Vecchi lo manda in campo sperando nel gol dell’ex, speranza vana)
Vecchi 6 – Il primo tempo della sua squadra è stato senza dubbio positivo con la “pecca” (non di poco conto) di non aver concretizzato le occasioni create. Lacuna che non si può certo imputare a chi sta in panchina che comunque dovrà lavorare in futuro perchè i 10 gol segnati dal Lane dopo otto turni di campionato sono un bottino troppo “magro” per un reparto offensivo come quello biancorosso. Sotto di un gol effettua le sostituzioni ruolo su ruolo (inserimento della “disperazione” di Rolfini all’86’ a parte), senza cambiare assetto tattico, e la scelta non paga. Ha a disposizione un organico che gli permette di giocare con diversi moduli, e a volte cambiare anche in corsa potrebbe portare a spostare l’andamento e il risultato della partita. Qualcuno dirà che è facile dirlo a cose fatte, ma in un calcio dove ormai gli avversari hanno la possibilità di studiare come giochi nei minimi dettagli è meno complicato trovare le contromisure se quello che proponi in campo dal punto di vista tattico è noto e di conseguenza prevedibile. Dal punto di vista del proseguo del campionato Padova ha confermato che il rivale è tosto e che dopo la sconfitta subita servirà un lungo “filotto” di vittorie, a partire dalla prossima al “Menti” contro il Lumezzane, per recuperare lo svantaggio in classifica