Queste le parole dell’ex tecnico biancorosso nella conferenza stampa pre partita di oggi:

Come sta la squadra? Prima di tutto voglio fare il mio in bocca al lupo a Luca Giudici  per il suo infortunio. Dovrà operarsi e noi gli siamo molto vicini per questo suo percorso nel recupero dall’infortunio. La squadra sotto il profilo del morale sta bene, mentre per quanto riguarda i vari acciacchi li valuteremo nei colloqui individuali con i ragazzi per capire un attimo alla terza partita in una settimana come stiamo. 
Una carica particolare per questa partita? Che si chiami Vicenza o che si chiami Giana i punti in palio rimangono sempre tre però sicuramente si sentirà aria di partita importante per il  contorno che ci sarà e per la forza dell’avversario. Per quanto mi riguarda è una gara che non si può affrontare con grande preparazione e dispiace perché partite così andrebbero preparate con qualche giorno in più. Il poco riposo prima di questa gara? Il calendario ce lo impone ma punto sul fatto che dopo poche partite di campionato si possono sostenere anche le tre gare in una settimana perché non siamo a fine stagione dove la fatica si fa sentire di più, anche a livello mentale. Padova e Vicenza le maggiori accreditate? I numeri stanno dicendo questo anche se sarei un po’ cauto nel dare giudizi adesso, sicuramente sono squadre che per investimenti sono squadre che hanno dichiarato di puntare al salto di categoria, però in mezzo ci siamo anche noi che non staremo a guardare ma cercheremo di fare da guastafeste. Gara degli ex?  Da allenatore la vivo normalmente. La mia esperienza a Vicenza non è stata positiva, non mi vergogno a dirlo. Anzi è stato un aspetto che mi ha fatto un po’ riflettere  nei mesi seguenti anche se è stata una parentesi nella mia carriera. Ho comunque apprezzato e apprezzo la città di Vicenza e la sua tifoseria perché ha sempre sostenuto la squadra nei cinque mesi in cui sono rimasto. Cambiamenti nella formazione? Non credo ne farò tantissimi però nel corso della gara valuterò le condizioni dei giocatori in modo di avere forze fresche nei minuti finali. Le vittorie di due anni fa della Feralpi? Si trattava di un altra Feralpi e di un altro Vicenza anche se noi ci auguriamo di ripetere quel risultato.