La conferenza stampa di mister Vecchi alla vigilia di L.R. Vicenza-Renate:
E’ una partita che è una prova del nove visto che il Renate è inaspettatamente primo
“E’ un bel banco di prova ma siamo abituati alle sfide, ad affrontare squadre che giocano con il coltello tra i denti contro di noi. La classifica dice che il Renate è primo in classifica con cinque vittorie su cinque gare giocate, quindi siamo carichi e vogliamo dimostrare come abbiamo sempre fatto di essere pronti”.
Giocare con una squadra che ha un altro piglio rispetto all’Alcione forse può essere un vantaggio?
“Sono da leggere e valutare in maniera diversa dalle squadre che abbiamo avuto contro fino ad oggi. Sono primi meritatamente, sono molti efficaci e concreti. Noi dobbiamo essere sempre pronti e consapevoli che durante la partita può succedere l’imprevisto. E’ successo con l’Alcione con l’episodio dell’autogol, ma abbiamo reagito da squadra forte. Sappiamo che con la forza del gruppo e lo spirito di voler vincere si possono ribaltare le situazioni negative”.
Sandon come sta?
“Sandon è recuperato. Si è allenato con la squadra, gli altri, a parte Carraro, sono a disposizione”.
C’è Greco squalificato
“Abbiamo rivisto le immagini tattiche, e come vi avevo già anticipato non ha fatto nulla che potesse essere avvicinato ad un’espulsione. E’ vero che ha spintonato un avversario ma non c’è un gesto da espulsione. Mi auguro di non perderlo per due partite”.
Costa ha parlato di alcune difficoltà, vi siete confrontate in questi giorni?
“Di difficoltà ne abbiamo sempre tante, le dobbiamo affrontare e superare come abbiamo fatto l’anno scorso. Questa squadra ha sempre dimostrato di saperle superare”.
Pensi di fare un po’ di turnover?
“Sicuramente qualche variazione ci sarà visto che abbiamo giocato due giorni fa. Sono sereno perché il gruppo sta dimostrando che anche chi subentra ha la forza e la qualità per giocare un campionato di alto livello”.
Nel blocco di centrocampo sei abbastanza tranquillo
“Abbiamo tante soluzioni, è chiaro che avremmo voluto averli tutti a disposizione. Il rammarico è che Greco è stato punito ingiustamente”.
Come modulo sempre un trequartista e due punte?
“Sì, si. Proseguiamo sulla nostra strada, poi qualche aggiustamento per le caratteristiche dei giocatori che mettiamo in campo e per le caratteristiche dell’avversario è normale che ci saranno. Però l’impronta, l’assetto tattico è quello”.
In questo periodo come trequartista vedi meglio Della Morte o Rauti?
“Trequartista è Capone, Rauti è un attaccante, una seconda punta. I ruoli sono ben chiari”.
Questa partita come te la aspetti?
“Il Renate me lo aspetto equilibrato. Non è una squadra che va all’arrembaggio, non difende ad oltranza, è una squadra che si gioca la sua partita libera di testa. Dovremmo essere bravi noi ad imporre il nostro gioco, e lì poi bisogna fare la differenza”.