Le dichiarazioni di mister Vecchi nel dopo partita:

“Abbiamo giocato bene: a tratti abbiamo dominato, abbiamo creato tantissime occasioni e arrivare a fine gara per vincerla è qualcosa che stona. Abbiamo dimostrato ancora una volta di avere grande spirito, grande attaccamento, grande intensità e grande ritmo fino alla fine. Senza dimenticare l’aspetto tecnico con buonissime trame di gioco. Dobbiamo continuare così.

Ora arrivano le prime o più forti della classe: dobbiamo recuperare uomini ed energie e riproporre di nuovo questo livello visto oggi. Il goal che abbiamo subito non so come commentarlo, loro hanno avuto 2-3 tiri e nemmeno pulitissimi. Dal punto di vista difensivo abbiamo lavorato molto bene anche se sarebbe stata buona cosa chiudere la gara come fatto con la Pro Patria, con un 2-0 più sicuro. Oggi con un episodio fortuito l’abbiamo rimessa in discussione ma è da notare che non ci siamo abbattuti e abbiamo anche alzato il ritmo per vincerla, chi è entrato ha data una mano enorme. Questi sono segnali importanti.

Costa? Lo spogliatoio è molto compatto e unito, abbiamo grande calcio e crescita. Magari ha avuto qualche discussione ora ed era nervoso. Mi fermerei alla grande prestazione e al gran gol.

Il finale di gara? Abbiamo spostato qualche giocatore finendo con De Col fra i 3 dietro, con Zonta largo a destra e invertendo gli attaccanti ma l’assetto è rimasto il solito.

L’ingresso di Della Latta? Sa essere determinante in fase offensiva, lo dice la sua storia, si è sempre dimostrato pericoloso.

Il rosso a Greco? Dobbiamo limitare le espulsioni, dalla panchina non abbiamo visto l’episodio perché eravamo distanti. Rivedremo l’episodio ma di Greco mi fido, è un ragazzo onesto: ha detto che non ha fatto un fallo da espulsione e mi spiace per lui perché è un ragazzo corretto.

Come si prepara la sfida al Renate martedì? Come abbiamo fatto ai playoff, quando si giocava ogni tre giorni. Sappiamo quanto impegno serva, quindi dobbiamo recuperare subito le energie: dormire presto, bere bene e mangiare bene. Giochiamo contro la prima che le ha vinte tutte ma saremo al Menti e quando siamo lì giochiamo in dodici”.