La conferenza stampa di mister Vecchi alla vigilia di Alcione Milano-L.R. Vicenza
Contro la Pro Patria è arrivata una prova convincente dal punto di vista qualitativo e della tenuta fisica a ridosso di una settimana complicata
“Erano le risposte che volevamo, una crescita dei singoli e del gruppo dal punto di vista del gioco e difensivo. Adesso abbiamo bisogno di conferme, ci sono ancora margini di crescita però ripartiamo da questa base dove abbiamo rivisto giocatori in condizione e come collettivo siamo stati compatti fino alla fine. Questa è l’esigenza e la necessità contro ogni squadra che presenterà difese diverse, noi dobbiamo andare in campo con la consapevolezza che se rendiamo tutti al 100% possiamo decidere e determinare la partita”.
Avere tre partite in otto giorni ti obbliga ad operare delle scelte?
“Ragioniamo una partita alla volta, ed in base a quello che succederà pensiamo a quella successiva. Per noi è fondamentale pensare alla partita di domani indipendentemente da quelle che vengono dopo”.
L’Alcione che squadra è, come te lo aspetti?
“Conoscendo anche il percorso che hanno fatto nei dilettanti dove hanno vinto molto bene un campionato sempre complicato, stanno riportando anche ora in campo un gioco propositivo. Hanno vinto un’ottima gara a Bergamo (a Caravaggio contro l’Atalanta U23 ndr), è una squadra che porta avanti un discorso di fiducia e di mentalità che hanno costruito dallo scorso anno ad oggi. Il loro modo loro di stare in campo è sicuramwnte diverso di quello della Pro Patria”.
La squadra che si è vista sette giorni fa ha dato l’impressione di aver una spina dorsale
“Sicuramente per quello che si è visto con la Pro Patria la vostra sensazione è anche la nostra. Una squadra vincente non si ferma al buon risultato ma vuole sempre migliorare e ripetere le buone prestazioni. Quello che abbiamo fatto nelle scorse partite deve essere un punto di partenza per le prossime”.
Infortunati solo Cester e Carraro?
“Cester rientra questa settimana, si è quasi allenato completamente con il gruppo. Carraro ha bisogno di una settimana ancora, lo rivedremo forse con la Feralpi o più probabilmente con il Padova. Si sta allenando con la squadra anche Rolfini e presto sarà di nuovo in campo. Contiamo di averlo con la Feralpi”.
La formazione si presume sarà riconfermata
“Per buona parte sì, ci sono un paio di situazioni in funzione del loro modo di giocare sul quale sono in dubbio”.
In particolare su cosa?
“E’ una squadra che non disdegna di imporre il proprio gioco, di lavorare con due attaccanti come Marconi e Palombi più un trequartista offensivo, e anche le caratteristiche dei difensori sono diverse”.
A fine gara sette giorni fa ha sottolineato alcune cose su Zonta
“Nel suo caso mi piacerebbe pensare che si riparta da zero come per tutti perché abbiamo visto lo scorso anno come tanti giocatori abbiano avuto un’evoluzione positiva. Poi mi spiace perché lui è vicentino e non dovrebbe sentire il peso di questa cosa e fare chissà cosa. Contro la Pro Patria ha fatto bene, e deve continuare a giocare come ha fatto vedere in quella partita”.