Le dichiarazioni del tecnico avversario Giovanni Mussa al termine del match perso contro il L.R. Vicenza:

“Approccio un pò timido nei primi 6, 7 minuti, ma ho visto una bella Pergolettese, altrimenti poi cadiamo in mezze critiche che non hanno senso. Tutti parlano e dicono – abbiamo un sacco di giovani – ma noi abbiamo finito la partita con sette, otto giovani in campo, e le squadre giovani hanno bisogno di tempo per crescere. Anche oggi usciamo senza punti e mi sembra esagerato, per quanto il L.R. Vicenza sia più forte e attrezzata di noi ma la partita si è giocata alla pari. Non conto parate del nostro portiere, mentre quella di Confente a pochi minuti dal 90′ penso sia la più bella parata che ho visto negli ultimi tre mesi, in qualsiasi categoria; ha fatto una parata esagerata, complimenti a lui perchè con quell’intervento ha portato a casa due punti in più. Non voglio polemizzare ogni partita, ha deciso l’arbitro ma a mio avviso ha sbagliato, anche se non ho la certezza assoluta. Di sicuro con il VAR Costa sarebbe stato espulso per quell’intervento antisportivo, ma l’arbitro deve decidere in un secondo, e poi se devo considerare se l’arbitraggio di oggi abbia inciso o meno, rispondo di no. Probabilmente se Careggia con la punta del piede avesse spedito via il pallone non avremmo subito gol, però la circolazione di palla è un lavoro che stiamo implementando, anche perchè vorrei ricordare che abbiamo una squadra arrivata a scaglioni, e tutte le settimane dobbiamo ripartire. Avevamo il binario di sinistra compossto da due classe 2005, e hanno fatto molto bene davanti al giocatore più forte di tutta la categoria, ovvero Della Morte che magari non sarà stato in giornata, non lo so, ma non l’ha mai presa. La partita era stata preparata molto bene, loro nei singoli son più forti chiaro. Stante è un 2005 gli va dato il tempo di sbagliare e crescere, non ho nessun dubbio su di lui, i giovani vanno fatti crescere e fatti giocare, non messi dentro sul 6-0 altrimenti che crescita è? Oggi prima della gara ho parlato con loro e ho detto – “giocate contro la squadra più forte, e contro i più forti della vostra zona se farete bene vuol dire che avete fatto un passo avanti” – mi sembra che sia stato fatto. Sul carattere e sull’organizzazione penso che siamo da top club, oggi ho ricevuto i complimenti da Stefano Vecchi che stimo moltissimo, siamo soddisfatti ma adesso dobbiamo fare punti perchè le chiacchiere nel calcio stanno a zero“.