Le dichiarazioni di mister Vecchi a fine gara:
“Al ritorno sarà dura, servirà fare un po’ meglio. Ma sapevamo di giocare contro una squadra forte, ce l’abbiamo messa tutta, abbiamo sofferto qualcosa di troppo. Qualche opportunità l’abbiamo comunque creata anche noi. Loro sicuramente qualcuna di più e un pizzico fortuna da parte nostra sui pali che ci ha aiutato. Arrivavamo da un bel tour de force, cinque partite in quindici giorni. Loro in alcuni momenti e anche in situazioni, dove noi solitamente siamo molto bravi, hanno preso il sopravvento. Non avevamo adeguata lucidità, anche in fase difensiva, che solitamente abbiamo.
Calo fisico? La squadra ha corso, si è data da fare fino alla fine. Le sostituzioni che ho fatto le ho fatte più che altro per gestire, non per problemi. Noi ci siamo. Poi quando giochi contro una squadra forte come l’Avellino, devi alzare un pochino l’asticella. Probabilmente quest’anno non avevamo ancora affrontato una squadra così, per quello che si è visto oggi.
Al Menti? Servirà qualcosa in più, ma giocheremo in casa nostra e con lo stadio pieno che ci aiuterà, e sicuramente avremo un uomo in più in campo.
Delle Monache? Finché ha retto fisicamente, ha fatto molto bene. Ha creato diversi problemi alla loro difesa, grazie alla bravura nell’uno contro uno, gli è mancato solo l’ultimo passaggio. Da un punto di vista tattico abbiamo fatto una buonissima partita, in alcuni episodi loro sono arrivati con più cattiveria sulla palla, per fortuna non sono stati precisi.
Cambio modulo dell’Avellino? È l’identità loro, ancor più offensiva con Sgarbi sull’esterno. Avevamo preparato la partita così, non con Sgarbi però. Ci hanno messo un po’ più in difficoltà rispetto a quello che subiamo di solito. Al tempo stesso potevamo sfruttare al meglio qualche opportunità. Nel primo tempo quando abbiamo gestito la palla, l’abbiamo gestita bene.
Arbitro? L’arbitro non credo abbia inciso sul risultato. Non ho rivisto gli episodi, ma per quello c’è il Var”.