Quella di domani sera sarà senza dubbio una partita speciale per Loris Zonta. Le prestazioni del mediano bassanese sono state cedute nel mercato estivo, con la formula del prestito con diritto di opzione, al Taranto, e per lui sarà senza dubbio emozionante tornare al “Menti” da avversario. Ai microfoni della testata televisiva Antenna Sud emittente tv media partner del Taranto ha parlato della gara di ritorno del primo turno Nazionale dei playoff.
Martedì sera allo “Iacovone” c’era tanta gente già nel riscaldamento – ha sottolineato Zonta – per un calciatore giocare con un pubblico così numeroso è motivo di orgoglio. Ci siamo meritati una cornice di pubblico di questo tipo, ci fa piacere ed è stata un’emozione incredibile. A volte cercavamo anche di non guardare gli spalti per non farci prendere troppo dall’emozione e rimanere concentrati sulla partita. Prendere un gol a freddo non è facile da gestire per nessuna squadra. Noi siamo stati bravi a rimanere in gara cercando di pareggiarla fino alla fine. Siamo stati squadra, nella difficoltà ci siamo compattati, cercando la rete del pareggio per poi andarci a giocare il secondo tempo a Vicenza. Il gol che ho sbagliato? In campionato ho segnato solo fuori casa, mi mancava il gol casalingo e avrei voluto farlo martedì. Potevo fare sicuramente meglio ma anche Confente ha fatto una grande parata.
Per quanto riguarda la partita pensavamo che mister Vecchi potesse schierare il L.R. Vicenza o con il 3-4-3 oppure con il 3-5-2. Ci siamo soffermati di più sul 3-4-3 che era il modulo che aveva più utilizzato durante la stagione ma eravamo consapevoli anche dell’altra possibilità, con un avversario quindi più attendista. Ho avuto Vecchi come allenatore quando ero nelle giovanili dell’Inter. Lui è un allenatore molto organizzato e le sue squadre prendono pochi gol, predilige la fase difensiva facendo male agli avversari con le ripartenze. Poi avendo anche due risultati su tre a favore, in casa nostra ha potuto fare una partita di gestione. Il risultato? Abbiamo avuto le occasioni per pareggiare la partita e ce lo saremmo meritati. Siamo stati forse poco cinici ma anche per bravura del portiere avversario, abbiamo perso una partita in cui alla fine forse qualcosina in più la meritavamo.
Domani andremo a Vicenza a fare la nostra partita e a battagliare su ogni palla. L’unica differenza tra noi e loro è che per noi sarà la quarta partita in dieci giorni e la fatica potrebbe farsi sentire. C’è rammarico per non essere riusciti a pareggiare la partita di andata; ora siamo consapevoli che dobbiamo vincere con due gol di scarto per passare il turno e sappiamo che sarà un impresa difficile contro una squadra forte e creata ad inizio anno per vincere il campionato, ma noi abbiamo dimostrato di potercela giocare contro chiunque e daremo tutto per superare il turno“.