Le dichiarazioni di Franco Ferrari dopo Alessandria-L.R. Vicenza:
13 goal e 12 ammonizioni, cosa ci dici?
“Sono tante. Oggi non me la meritavo, non stavo facendo niente e sono stato preso di mira. Ogni tanto sono regalate. Penso più ai 13 goal che sono importanti per me e per il L.R. Vicenza”.
Dicono che ti sei buttato tutta la partita.
“Mi hanno fischiato fallo sul primo goal e poi al primo contatto che mi è stato fatto in area non è stato dato rigore. Non so più cosa fare perché i rigori c’erano, altrimenti non mi sarei buttato a terra. Per fortuna l’ultimo rigore è stato fischiato. Il goal annullato sinceramente non l’ho capito neanche io. Non c’è stato nulla per cui potesse essere fischiato fallo. Non ho protestato perché non volevo il cartellino giallo”.
Prima o poi inizieranno i playoff, come vivi questo momento?
“Sono sereno perché c’è un gruppo che lavora bene. Lo staff è impeccabile. Tutti sappiamo cosa fare e come darci una mano. C’è tanto entusiasmo e credo si veda in ogni partita. Oggi tutti volevamo vincere. Abbiamo visto anche tanti giovani in campo, non è facile trovare una squadra dove entrano così facilmente 2007 e 2004. Il lavoro che stiamo facendo noi più grandi, il mister e lo staff sta funzionando”.
Che consiglio dai ai giovani?
“Se entrano come oggi, con quella testa, andranno lontano. Sono forti”.
Cosa conterà nei playoff?
“Se tutti giochiamo come queste ultime partite andremo lontano. Abbiamo fatto un bel filotto di risultati positivi. Io sono soddisfatto del mio profilo personale. Mi è dispiaciuto per le partite iniziali ma io guardo sempre avanti e ho sempre ringraziato lo staff e il mister per quello che hanno fatto fin dall’inizio per me”.
Cosa o chi temi di più?
“Niente, nessuno. Se giochiamo come sappiamo giocare non dobbiamo avere paura di nessuno. E’ vero che ci sono squadre forti, ma penso che con tutta l’umiltà del mondo noi sappiamo quello che dobbiamo fare”.