Le parole dell’ex tecnico biancorosso Francesco Baldini ora sulla panchina del Trento prossimo avversario del L.R Vicenza:
“La settimana è andata bene. La squadra si è allenata molto in vista di questo delicato impegno in trasferta. Non c’è alcun sintomo di appagamento. Anzi, il gruppo ha una gran voglia di alzare ulteriormente l’asticella. Sono determinati e decisi. Ci siamo guadagnati la possibilità di giocare una grande partita, con la mente libera da pensieri, davanti ad una cornice di pubblico bella com’è quella del “Menti” di Vicenza. Loro sono una squadra forte ma non partiamo sconfitti. Hanno qualità nei singoli giocatori che sono in grado di creare delle giocate vincenti in ogni momento della partita ma, allo stesso tempo, anche i nostri giocatori sono capaci di farlo. Dopo aver centrato il record di punti in Lega Pro per questo club, vogliamo ottenere anche i primi playoff. Sarà sicuramente una bella partita.
Il mio passato a Vicenza lo divido in due parti, nella prima abbiamo sfiorato il miracolo, nessuno mi leverà dalla testa la partita con il Lecce, la vittoria di Alessandria e qualcosa di incredibile come vincere contro Bisoli. L’anno dopo le aspettative erano molto alte ma ho la convinzione che serva molto tempo per vincere un campionato. Sono stato esonerato da quarto (in realtà alla 12esima giornata, al 6 novembre 2022 data dell’esonero, il L.R. Vicenza di Baldini era decimo in classifica con 17 punti ndr) e sono arrivati ottavi (anche in questo caso mister Baldini è impreciso in quanto il L.R. Vicenza ha concluso settimo con 58 punti ndr), hanno vinto la Coppa Italia, ma con i miei turni superati. Ho ascoltato l’intervista di Vecchi dopo il mercato di gennaio in cui ha ringraziato la società per aver fatto piazza pulita di alcuni giocatori. Negli ultimi anni hanno avuto ottimi allenatori come Di Carlo e Modesto, ho sempre pensato che le difficoltà non fossero negli allenatori ma altro e la sua intervista me lo ha confermato”.