La conferenza stampa di mister Vecchi alla vigilia di Mantova-L.R. Vicenza:
Che partita c’è da aspettarsi?
“Sicuramente andiamo a giocare contro una squadra forte che meritatamente ha vinto il campionato, hanno avuto la bravura di ripartire. Bravo il direttore a ricostruire una squadra giovane e Possanzini con le sue idee ha dimostrato che anche in serie C si può giocare bene a calcio . Domani troveremo una squadra forte, ma anche noi nell’ultimo periodo abbiamo dimostrato di essere altrettanto forti. Stiamo costruendo il nostro percorso con l’obiettivo di arrivare ai playoff pronti e possibilmente da terzi, abbiamo bisogno di andare a fare punti e dare continuità di risultati. Non sarà facile, hanno la leggerezza di chi si può divertire, non hanno più pressioni, invece noi abbiamo la necessità di fare una grande una gara”.
Tutto quello che si fa adesso è in vista dei playoff
“Dal cercare di vincere tutte le partite al superare le difficoltà che presentano le ultime tre gare per fare i playoff da protagonisti”.
Per loro sarà la prima in casa dopo la promozione e ci sarà un ambiente festoso e caldo
“Tutte queste cose gli metteranno la volontà di fare una prestazione per festeggiare. Alziamo il livello degli avversari e dell’ambiente e questo ci deve preparare ai playoff”.
Stando ai numeri il L.R. Vicenza è ormai pronto e quadrato?
“I numeri lo dicono però è diverso quando giochi per vincere, quando hai la pressione e tutti quelli che ti giocano contro vogliosi di essere più forti della prima in classifica. Qui di contro a Vicenza c’è un ambiente e la pretesa di essere protagonisti quindi cambia poco. Loro sono stati bravi dall’inizio alla fine, in serie C oltre alla disponibilità economica ci vogliono idee e di idee buone ne hanno avute tante”.
Fuori Rolfini e Costa squalificato poi chi altro?
“Lattanzio si è allenato ed è a disposizione, c’è fuori Rossi mentre Sandon ha la febbre da due giorni, e vedremo se sarà convocabile. Gli altri sono tutti a disposizione”.
L’assetto sarà il solito con tre giocatori offensivi?
“E’ il modo che ci dà più certezze, siamo fiduciosi che i numeri ci danno una squadra forte e con le nostre capacità ce la possiamo giocare alla grande. Loro hanno avuto una grande continuità in stagione, noi la stiamo avendo adesso”.
Al posto di Costa gioca Greco?
“Sì, c’è Greco anche perché Sandon non sta benissimo e ci ha tolto il dubbio. Greco quel ruolo lì lo può fare benissimo”.
Hai riprovato il 4-2-4, è una modalità che può tornare utile?
“Sicuramente sì, poi l’equilibrio lo danno i giocatori. Probabilmente con quattro così facciamo un po’ fatica per la propensione alla fase difensiva. A Sesto dovevamo forzare e abbiamo capito che per situazioni di questo tipo è meglio aspettare gli ultimi cinque minuti”.
Aver giocato 40 minuti su un campo pesante può influire?
“Fisicamente no, da un punto di vista nervoso potrebbe influire ma andando in un ambiente del genere direi assolutamente no. Di sicuro non ci ha permesso di preparare la partita per tutta la settimana, ma è un problema relativo”.
Tronchin potrebbe tornare dall’inizio?
“Si, ha giocato molto bene con il Novara, rientrava da un periodo nel quale non stava benissimo”.
State dando un’occhiata alle altre terze?
“Prima di tutto dobbiamo pensare di arrivare terzi nel nostro girone; poi bisogna dire che negli altri gironi non possiamo incidere per cui pensiamo a noi”.