Le dichiarazioni di mister Marco Onesti al termine della gara contro il Fiorenzuola;
“C’è tanta amarezza, i ragazzi erano dispiaciuti. Abbiamo disputato una buona gara, abbiamo avuto le nostre occasioni, purtroppo certe volte ci dice male. Però vorrei dire che nell’ultimo periodo questa squadra è stata tartassata, anche oggi ci sono stati degli episodi a nostro sfavore, senza nulla togliere al Fiuorenzuola che è venuto qui per fare la partita e questo lo voglio sottolineare. Tuttavia, qualcosa ci viene sempre a mancare e questo lo volevo rimarcare, perché poi noi alla prima occasione veniamo ammoniti o espulsi, mentre oggi c’era almeno un rigore e mezzo a nostro favore e avremmo potuto chiudere la partita, invece, c’è il rammarico del pareggio oltre il novantesimo. Ricordiamoci, però, da dove siamo partiti, quindi penso che questa squadra meriti solamente un grosso elogio.
Direzione arbitrale? Stavo valutando solo gli episodi, anche nel secondo tempo c’era un rigore netto su Ferrari. Poi il rigore si può anche sbagliare, ma sul 2-0 la partita poi si mette su un altro binario. Senza nulla togliere al pareggio subito al 90’+2’ che dà fastidio a noi e dà fastidio ai ragazzi che sono consapevoli che stanno facendo un percorso importante e questo pareggio non deve sicuramente abbatterci.
Qualcosa da rimproverare? No, veniamo da tanti risultati positivi, da tante partite ravvicinate. Io non ho nulla da recriminare ai ragazzi, anzi li ringrazio per avermi supportato. Grazie anche allo staff che c’era in panchina che mi è stato vicino, ai giocatori che erano in panchina che ci hanno dato una mano: questa squadra ora è un gruppo forte, il percorso è iniziato e speriamo di portarlo fino in fondo.
Cambio modulo? Abbiamo un certo impianto di gioco, all’inizio ci siamo trovati in difficoltà perché non riuscivamo ad uscire bene e a scalare bene. Abbiamo ritenuto opportuno cambiare per questo. Siglato il vantaggio, abbiamo preferito tornare al vecchio modulo e fino al 90’+2’ la partita ce l’avevamo in pugno e poi l’episodio ci ha giocato a sfavore. C’è molto rammarico ma c’è anche la consapevolezza di essere un gruppo forte e di aver iniziato un percorso di lavoro importante e penso che anche la piazza sia contenta.
Delle Monache? All’inizio ha fatto un po’ fatica non giocando da tanto tempo, poi nel secondo tempo è uscito bene. Ha bisogno di giocare, lui è a disposizione, sa di essere importante per il gruppo. Penso ci sarà ancora spazio per lui, poi non sono io a decidere, ma so anche all’interno dello staff pensiamo che sia un giocatore importante per noi.
Ferrari e Tronchin squalificati, oltre a Ronaldo? Sinceramente ero preso dalla partita e non ricordo chi sarà squalificato. Rossi di nuovo in campo? Forse per sabato potrebbe esserci, sicuramente dovremo valutare tante cose perché occorre valutare se buttare così un ragazzo in campo che viene da un infortunio ed è fuori da tanto tempo, quindi sarà lo staff medico, con il mister e con noi, a valutare questa situazione.
Ferrari mancherà? Mancherà Ferrari ma ci saranno altri ragazzi. Non è un problema di chi gioca o chi manca perché questo è un gruppo ed è un gruppo forte, che ha voglia di lavorare e che lavora tutti i giorni in una certa maniera e rende orgogliosi noi dello staff.
Tre partite ravvicinati ma rosa corta? Certo, siamo un po’ corti anche perché c’è stato l’infortunio di Rolfini, davanti c’è una mancanza oggettiva, questo è vero, però noi siamo contenti lo stesso di quelli che abbiamo e poi il percorso è ancora lungo.
Sostituzione Tronchin? Non stava bene, aveva un problema di respirazione, lo abbiamo tenuto in campo l’ultimo quarto d’ora ma già voleva uscire. Tuttavia, per non bruciare una sostituzione, abbiamo preferito tenerlo in campo. Lui si è sacrificato, è stato bravo, poi però non ce la faceva più.
Al gol di Ferrari mi hanno abbracciato? Nello staff e nel gruppo squadra si è creato un ambiente veramente positivo, i ragazzi ci tenevano tantissimo anche perché non c’erano né il mister, né il secondo, quindi sentivamo un po’ tutti la responsabilità di questa partita. Alla fine, quello che dovevamo fare lo abbiamo fatto, casualità ha voluto che pareggiassi al 94′, lo dobbiamo solo accettare, nient’altro, ripeto, noi siamo contentissimi di questo gruppo che ci rende orgogliosi.
Prestazione di Della Morte? Matteo forse lo conoscete meglio di me, è un ragazzo che dà tutto in campo, ha delle qualità importanti e queste non si possono nascondere. Lui sa che deve dare, noi ci aspettiamo che lui ci possa dare quel qualcosa in più ogni volta. Che dire, Della Morte è un giocatore importante, forte, lui lo sa e fino adesso con noi ha sempre fatto bene”.