La conferenza stampa di mister Vecchi alla vigilia di L.R. Vicenza-Pro Vercelli:
Avevi parlato di continuità, l’avete centrata cosa significa a livello mentale?
“Non dobbiamo fermarci alla seconda partita. ma dobbiamo andare alla ricerca di continuità costante. Saremmo contenti di tornare ad una vittoria casalinga. E’ l’obiettivo nostro. Ci siamo detti l’altra volta la continuità di presentazione, di intensità mentale e fisica, di impegno agonistico lo abbiamo fatto adesso bisogna portarlo avanti. E’ una settimana tosta, l’abbiamo iniziata bene dobbiamo continuare. Affrontiamo una squadra che ha più meno gli stessi punti nostri sarà un altro bel banco di prova”.
Come sta la squadra?
“Laezza ha fatto gli esami strumentali oggi e domani mattina avremo l’esito. Lo convochiamo e poi vediamo. La situazione è migliore di quella che ci aspettavamo. E’ stata una partita pesante e dispendiosa. Mi riservo di fare le ultime scelte domani”.
Farai turnover?
“Qualche avvicendamento ci sarà, abbiamo delle validissime soluzioni. Non sarà una scelta facile perché in tanti meriterebbero di giocare, visto le gare vicine ci sarà più spazio per tutti. Della Morte dovrebbe tornare titolare”.
Ronaldo che ha fatto un’ottima partita avrà continuità o toccherà a Rossi?
“Devo capire bene con il supporto dello staff medico le condizioni fisiche di tutti. In alcuni ruoli ci sono diverse opzioni, altri un po’ più obbligati”.
A Bergamo non c’è stato quel calo mentale tra primo e secondo, è andata meglio rispetto alla trasferta precedente.
“E’ stata una crescita, a Bergamo abbiamo avuto calo negli ultimi cinque minuti ma abbiamo tenuto botta. Dipende anche dagli avversari che magari la interpretano meglio o fanno qualche cambiamento tattico che ci può sorprendere. Abbiamo avuto comunque un atteggiamento mentale importante di un gruppo che si aiuta e non si demoralizza alla prima difficoltà”.
Hanno segnato entrambi gli attaccanti un altro buon segnale.
“Siamo contenti Pellegrini e Rolfini hanno fatto due gol e si sbloccato Ferrari. Vedo da parte sua l’atteggiamento lo e lo spirito giusto sia in allenamento che in partita. Il gol può non arrivare ma abbiamo bisogno del Ferrari delle ultime gare. Se arrivano le prestazioni può diventare un trascinatore non solo con i gol”.
A fine gara cosa vi siete detti?
“E’ un attaccante che può essere non solo goleador ma può diventare leader. Attraverso il lavoro lo sta facendo. Non gli ho detto niente di particolare, solo che è un giocatore che in C sposta gli equilibri. Deve essere lui ad aiutare se stesso a tornare quello dello scorso anno e noi dobbiamo metterlo nelle condizioni migliori perché possa farlo”.
Può essere arrivato il momento di Delle Monache anche dall’inizio magari?
“Può essere un’idea. E’ arrivato in due partite dove per caratteristiche e per come si sono messe non mi sembrava il caso di inserirlo. Però è uno di quei giocatori che può essere decisivo”.
La panchina diventa importante?
“Siamo arrivati ad affrontare questa settimana ed è un bel banco di prova se si vuole essere ambiziosi poi a fine stagione nei playoff. Può essere già un segnale per capire di chi ci possiamo fidare giocando partite ravvicinate. Metteremo comunque la formazione migliore”.
Il terzo posto si avvicina è nel mirino o si è distanti ?
“Sei punti sono tanti, li possiamo avvicinare con le prestazioni. Se riusciremo ad avvicinarci vorrà dire che stiamo facendo un periodo importante, già parlarne è tanta roba. Non ci poniamo limiti.”
Ti aspetti un’accoglienza diversa da parte dei tifosi?
“Credo che i tifosi vogliano vedere una squadra che dà tutto e non molla. Lo stiamo facendo però credo non sia facile smaltire la delusione per aspettative diverse. Quello non possiamo recuperarlo però stiamo costruendo qualcosa di importante. Mi auguro riescano a capirlo e dobbiamo essere bravi noi con l’impegno e l’atteggiamento ad aiutarli. Non posso dire niente alla squadra per come si allena”.