Alex Rolfini all’Ancona a titolo definitivo, e Marco Delle Monache in prestito al L.R. Vicenza. È questo lo scenario più probabile che si può sviluppare nelle prossime ore, ma si sa che nel mercato non è mai buona cosa dare niente per scontato. Come raccontiamo da giorni, Rolfini ha trovato un accordo biennale con l’Ancona e l’ultimo ostacolo per definire l’operazione è rappresentato dal costo del cartellino del “cobra”. La differenza tra domanda ed offerta è di poche decine migliaia di euro (pare 30, 40 mila euro ndr), ed al momento entrambe le società sono ferme nella loro posizione. Può saltare un’operazione che di fatto accontenterebbe tutti per così poco? Nel mercato abbiamo visto di tutto per cui vale sempre il motto “mai dire mai” ed infatti il Corriere Adriatico oggi riporta la notizia di un interesse dell’Ancona per Samuele Longo, ex biancorosso che a Vicenza non ha certo brillato (per usare un eufemismo).
Per facilitare la cessione di Rolfini all’Ancona sarebbe utile un arrivo in casa biancorossa, ed anche in questo caso il candidato è noto e corrisponde a Delle Monache, attaccate quasi 19enne della Sampdoria che lo cede con la formula del prestito. Operazione facile? Neanche per idea, perché oltre alla concorrenza del Pescara, società dove Delle Monache è cresciuto, c’è il problema dell’ingaggio che non è proprio “a buon mercato”. La Sampdoria, società che ha, per dirla chiara, le pezze al c … non fa sconti e non concede premi di valorizzazione.
Ecco quindi che i soldi derivanti dalla cessione di Rolfini all’Ancona sarebbero utili per pagare l’operazione Delle Monache, ma se invece si pensa che prima di cedere si deve acquistare perché altrimenti mister Vecchi ha gli uomini contati in attacco, il contesto diventa complicato. Un pò come il gatto che si morde la coda …