Massolo 7,5: Un’uscita avventurosa ad inizio gara, poi non sbaglia più nulla, mettendo a referto almeno tre interventi salva risultato
Ierardi 6,5: Difende e riparte facendo intravvedere scampoli del Marione fisicamente straripante che avevamo ammirato nello scorso campionato
De Maio 6,5: Dalla Triestina alla Triestina: rientra in campo contro la squadra con cui aveva disputato l’ultimo match in maglia biancorossa dimostrandosi pedina affidabile. Ha un paio di occasioni interessanti in avanti ma è impreciso nella rifinitura (dal 76′ Golemic s.v.: entra a protezione del doppio vantaggio e abbassa la saracinesca davanti a Massolo)
Sandon 6,5: Non deve fare gli straordinari sul suo versante, aiutato anche da Costa
Lattanzio 6: Si dà da fare ma a volte dimostra qualche impaccio di troppo. Sufficienza di incoraggiamento anche perché finora le occasioni per mettersi in mostra sono state poche (dal 66′ Valietti 6,5: entra bene nel match, trovando anche buone combinazioni in avanti)
Cavion 6: Si divide tra interdizione e costruzione con alterne fortune
Jimenez 6,5: Giostra da play alternandosi con Proia con risultati altalenanti nel primo tempo, meglio nella ripresa
Proia 6,5: Insieme a Scarsella è il centrocampista biancorosso con le maggiori doti di inserimento in area e lo dimostra realizzando un gol da attaccante che sblocca il match (dal 66′ Tronchin 6: utile nel finale per dare peso e sostanza alla mediana)
Costa 6: Torna dopo la sosta ai box per squalifica in campionato. Non è il solito martello sulla fascia ma non manca di fornire il suo contributo sia in avanti che in difesa (dal 76′ Greco s.v: entra e si posizione sulla stessa fascia di Costa garantendo dinamicità)
Pellegrini 6,5: Cerca l’intesa con Ferrari che migliora via via che passano i minuti, dopo un inizio con qualche difficoltà. Mette l’assist per il gol di Proia (dall’ 81′ Rolfini s.v.: gioca uno scampolo finale dove comunque trova il modo di rendersi pericoloso)
Ferrari 6,5: Torna al gol, fortemente voluto, dopo quasi due mesi di assenza dai tabellini ed è la notizia migliore. In una partita dove dimostra di non essere ancora al top, la speranza è che abbia imboccato la strada per ritrovarsi presto.
Diana 6,5: La Triestina puntava a superare il turno ma trova un L.R. Vicenza tonico che fa suo il match meritatamente, nonostante un inizio un po’ titubante. La squadra messa in campo fornisce una gara di qualità e spunti interessanti di cui potrà tenere in conto già per la prossima trasferta di Novara.