Massolo 6 – Non ha particolari responsabilità sui due gol subiti, nel primo tempo è autore di una buona parata sul colpo di testa di Ferri. Si fa trovare pronto quando viene chiamato in causa e non commette errori

De Col 6.5 – Ha il piede caldo e trova un gol di pregevole fattura che sblocca il match. Sacrificato a braccetto di destra, dalle sue parti fa buona guardia

Fantoni 5.5 – Si perde Citterio nell’azione del 2-1 non seguendo il suo taglio. Per il resto una prestazione sufficiente e sfiora anche il gol nei supplementari. Va in difficoltà quando non ne ha più e si accende la spia della riserva

Sandon 6 – In una difesa inedita cerca di limitare gli avanti della Pro Patria andando in sofferenza solo nei primi minuti della ripresa

Lattanzio 6 – Parte bene come tutta la squadra, è sempre nel vivo del gioco,  cala anche lui alla distanza (105’ Parlato s.v. – Giusto la passerella finale per poter bagnare l’esordio con una vittoria)

Cavion 6 – Meglio da filtro davanti alla difesa che in fase di impostazione. (90’ Mogentale 6 –Buttato nella mischia non gli tremano le gambe)

Scarsella 5.5 – Tocca pochi palloni, impalpabile il suo apporto alla causa. Si consegna alla inevitabile sostituzione (64′ Della Morte 6 – Contro una Pro Patria chiusa a riccio è l’unico a tentare l’uno contro uno. E’ suo l’assist per il gol decisivo di Tronchin)

Tronchin 6 – Il voto è la media tra il rigore causato e la rete decisiva. Per il resto fa il suo senza strafare e negli inserimenti è sempre pericoloso (110’ Mion s.v. – Altro debutto, svolge il suo compito con ordine)

Greco 6.5 – In crescita rispetto alle ultime uscite, disputa 120 minuti di grande sostanza. Ha sulla testa la palla del 3-2 ma non è preciso

Jimenez  6 – Ancora una volta dimostra di andare a corrente alternata. Regala due assist ai compagni, poi commette errori banali spegnendosi prima della sostituzione (64′ Ronaldo 6.5 – Con il suo ingresso dà solidità e geometrie al centrocampo, facendo ripartire più volte l’azione)

Rolfini 6 – Trova il gol che dovrebbe dare tranquillità e combatte coi difensori avversari con alterne fortune. Esce coi crampi (71′ Pellegrini 5.5 – Deve ancora trovare la condizione migliore, poco incisivo sotto porta non è quasi mai pericoloso)

Diana 6 – Mette in campo una formazione obbligata dove i giovani non sfigurano. La sua squadra gioca un tempo, ma al ritorno dagli spogliatoi ha un calo inspiegabile dovuto probabilmente ad un atteggiamento e ad una concentrazione da rivedere. Sul 2-2 è buona la reazione che porta al 3-2 finale meritato, ma sarebbe stato molto meglio chiudere la pratica nei 90 minuti regolamentari.