La conferenza stampa di mister Diana alla vigilia di L.R. Vicenza- Padova:
Dopo il passo falso inaspettato di Fiorenzuola ti vediamo per la prima volta cupo
“Dire passo falso è riduttivo. Sagramola ha fatto un’azione encomiabile di venire parlare dopo la partita. Per me è molto complicato parlare, posso sembrare poco credibile e cerco di riferire solo cose più giuste senza cadere in banalità e senza dover dare spiegazioni. Siamo molto dispiaciuti e chiediamo scusa alla società, alla tifoseria e alla stampa. E’ il minimo e proviamo un pizzico di vergogna. Domani c’è una partita importante e non possiamo far altro che pensare a quella”.
La partita di domani serve a togliere un pizzico di vergogna
“Il pizzico di vergogna difficilmente sarà da togliere perché sono quelle partite che rimangono impresse. Nonostante tutto io reputo questa squadra una via di mezzo verso l’alto e su questo continuo a lavorare. Sta a noi assorbire tutto ciò che stato detto e abbiamo fatto e cercare di trasformarlo in qualcosa di diverso”.
Fino alla partita con l’Atalanta U23 c’è stata una crescita, dopodiché è come se si cominciasse a scendere
“E’ vero, tutto quello che dite in questo momento è verità. Non pensate che anche noi non pensiamo questo e non siamo qua per cercare soluzioni. Sia la squadra che si è riunita internamente tra di loro sia la società hanno cercato di trovare soluzioni fin da subito. Riconosco che qualcosa ho sbagliato e anche la squadra si è resa conto che qualcosa ha sbagliato. Io adesso vi posso dire che abbiamo lavorato bene, siamo concentrati e domani vogliamo spaccare tutto; siamo poco credibili però è quello che stiamo cercando di mettere in cambio ed è l’unica maniera di rispondere che abbiamo”.
Riconosci una mancanza di personalità anche negli elementi che hanno esperienza ?
“Nella costruzione della squadra si è ricercato anche questo: giocatori che sono stati capitani e che abbiano sostenuto stadi importanti come il nostro. In questo momento qualcosa ci manca sotto questo punto di vista. Abbiamo una partita complicata con un pubblico che potrebbe avere delle remore contro di noi. Se non ci sostengono è una scelta e dobbiamo prenderne atto perché è una cosa che ci siamo guadagnati fino ad adesso”.
Faccio fatica a vedere in questa squadra un giocatore di riferimento
“Hai perfettamente ragione. Nonostante tutto ho la speranza che questi calciatori ci siano anche perché alcuni li conosco personalmente e lo sono sempre stati. Forse abbiamo bisogno anche di un risultato positivo che ci faccia prendere la nostra rivincita su un campionato che non ci sta facendo diventare protagonisti. Io però vedo impegno in allenamento. Non mi fa paura la difficoltà ed essere in discussione. Basta non avere rimpianti e dare tutto quello che abbiamo. Io rimango un allenatore e quello devo fare, ognuno per le proprie mansioni deve fare il suo. L’unica cosa che voglio dire ai nostri tifosi è che cercheremo di portarli dalla nostra parte”.
Come sta la squadra ?
“Abbiamo due, tre situazioni da valutare. De Maio sta facendo accertamenti per un fastidio poi abbiamo un paio che deciderò domani mattina”.
Hai paura che la squadra possa giocare contro di te ?
“Io non l’ho mai fatto. Vedo una squadra abbattuta, c’è stato un momento che la squadra ha chiesto di star da soli ma abbiamo buoni rapporti. Non vedo abbattimento in allenamento. La forza di un allenatore è quella di fare delle scelte perché a volte bisogna creare nel gruppo una leadership da non guardare in faccia nessuno”.
Il voler avere una rivincita può portare ad esagerare
“Già sarebbe una reazione provare a far a qualcosa. Tralasciando il periodo stiamo valutando tante cose e siamo in linea con le altre squadre se non superiori ad alcune. Forse manca l’incisività non si riesce a riaprire una partita e riprenderla. Alla fine deve prevalere il senso di squadra. Non vedo giocatori in questa categoria che possono vincere le partite da soli, noi dobbiamo vincere di squadra”.
Che tipo di spiegazione si è data la squadra ?
“Prima si va sugli aspetti morali e poi sui dettagli tecnici. Sperando di fare meglio le cose e con un altro spirito concretizzando le occasioni che abbiamo”.
C’è la sensazione che quando i giocatori arrivino qui non abbiamo più la fame giusta per raggiungere certi obiettivi
“Non credo sia così. Ci sono giocatori giovani ma altri sono all’ultimo graffio della carriera che possono togliersi l’ultima soddisfazione della carriera”.
Possiamo aspettarci qualche giocatore d’esperienza in panchina domani?
“Vediamo, dobbiamo valutare qualche situazione. In ogni caso abbiamo una squadra molto competitiva sperando di avere giocatori che sostengano un ambiente un po’ in ebollizione all’inizio”.
Confente è sotto osservazione visto le ultime due partite?
“A Trieste ci ha tirato fuori una bella parata, nell’ultima poteva fare meglio ma gli errori sono stati commessi prima. Sta facendo un buon campionato, lo reputo un buonissimo portiere. Giocherà sicuramente domani”.