Le dichiarazioni di mister Aimo Diana al termine del match contro la Triestina:
“Secondo me abbiamo fatto un buon primo tempo, non ottimo. Arrivavamo da due sconfitte e qualcosa ci siamo tirati dietro. Avevamo bisogno di un atteggiamento positivo e credo che lo abbiamo avuto. Nel secondo tempo non abbiamo fatto bene. In questo momento siamo un po’ questi qua, quindi bisogna prenderne atto, secondo me la squadra ha margini di miglioramento ma soprattutto sotto il piano della personalità e devo essere bravo io a dare più personalità a questa squadra. Contro una squadra che rimane in 10, per carità, si può anche subire qualche situazione di ripartenza, ma bisogna essere più ficcanti. I giocatori che entrano in campo devono dare di più in incisività.
Non mi è piaciuto per nulla il secondo tempo, sono molto arrabbiato però ci sono ampi margini di miglioramento. Teniamoci un buon primo tempo e qualche occasione che abbiamo fallito, purtroppo ne stiamo fallendo parecchie e andiamo avanti, il campionato è ancora molto lungo.
Avevamo una ferita aperta, ora almeno il sangue non esce più. Detto questo sicuramente dovevamo fare meglio, in uno stadio molto bello, con un bellissimo ambiente e tifosi fantastici.
Abbiamo sprecato un’occasione, non tanto per vincere, ma per dimostrare un po’ più di forza, perché ce l’abbiamo dentro, dobbiamo avere più personalità.
Cambio modulo nel secondo tempo? Ho provato ad andare a quattro, perché ho pensato che i terzini potessero spingere. Loro hanno avuto grande spirito di sacrificio e fisicità, alla fine hanno pagato un pochettino e qualcosa ci hanno concesso, però noi abbiamo concesso un pochettino troppo. Secondo me ci è mancata proprio un po’ di personalità, anche personalità tecnica: in certe situazioni bisogna essere molto più tranquilli. Quando sei in superiorità numerica bisogna avere grande pazienza. Non posso essere soddisfatto di questo pareggio, assolutamente, non lo prendo come un grande pareggio in casa della Triestina. Mi tengo un buon primo tempo, abbiamo avuto qualche occasione interessante, ma siamo stati poco cinici.
A centrocampo stiamo provando a cambiare un po’ i giocatori, anche per trovare un po’ più di qualità, ci sono certi giocatori che dovranno entrare per darci nuova linfa, dopo 10 partitecsi devono fare anche dei cambi importanti per dare nuova linfa non solo a centrocampo, anche sugli esterni. Detto questo può essere anche possibile che si cambi anche proprio modo di giocare, perché se non funziona una cosa, bisogna anche avere l’intelligenza e la capacità di poter avere altre soluzioni, anche perché la squadra è stata costruita appositamente per il fatto che alcuni giocatori possano fare i quinti ma anche i terzini.
Le prossime partite ci devono portare qualcosina in più sotto il profilo della personalità, io punto tanto su questo: abbiamo bisogno di avere più personalità in campo, perché ce l’abbiamo e bisogna solamente tirarla fuori.
In questo momento veniamo meno sotto questo punto di vista. Continuiamo a lavorarci, sembra banale dirlo e dobbiamo essere più efficaci, la squadra deve riuscire a creare occasioni, poi i giocatori devono cercare di buttarla dentro, sia gli attaccanti che i centrocampisti che i difensori, perché anche oggi sulle palle inattive, siamo stati poco incisivi, per nulla. Come la Triestina, anche noi siamo in tanti nuovi.
Da noi ci si aspetta che dobbiamo essere pronti a vincere tutto, ma anche noi abbiamo il nostro tempo, siamo comunque dentro un contesto di classifica in cui nulla è ancora perso e secondo me i margini di miglioramento sono molto, molto alti. Non vado via soddisfatto, in questo momento siamo questi, io lavorerò in maniera rigorosa per cercare di apportare delle migliorie a questa squadra”.