Le dichiarazioni di mister Diana a fine partita:
Il presidente Caracciolo ha detto che il gol era da annullare perché avete ripreso il gioco prima del fischio dell’arbitro.
“Non lo so, non ho sentito il fischio ma fa parte di quegli episodi che senza il Var possono capitare come il rigore di Jimenez che non è stato dato e altri falli da doppia ammonizione per gli avversari che non sono stati fischiati. La vittoria è stata certificata da un secondo tempo importante della squadra, il risultato mi sembra meritato”.
Ci è voluta pazienza per trovare gli spazi e la giocata giusta.
“Aspettatevi tantissime di queste partite, qua a Vicenza mi sembra che si abbia l’impressione di voler vincere e fare calcio champagne. Io sono di un’altra categoria, la squadra deve essere compatta, subire meno gol e vincere anche 1-0. Questo deve essere il nostro percorso di crescita. Abbiamo gli interpreti per cambiare le partite in corso. E lo sfrutto quando è il momento”.
La squadra comincia ad avere il tuo carattere?
“Sì, è un carattere che devono acquisire, credo che anche il pubblico se ne sia accorto. Nel primo tempo abbiamo fatto un pochettino di fatica, quando ho visto qualche giocatore nervoso ho pensato che era il momento di cambiare per avere qualche linea di passaggio diversa. Sono entrati bene, non mi aspetto niente di più da chi subentra”.
Quando hai fatto i cambi si è alzata la velocità e l’intensità della manovra.
“Nel secondo tempo non siamo rientrati bene, volevo già cambiare a fine primo tempo ma ho voluto dare qualche minuto a qualche giocatore perché si potevano illuminare improvvisamente. Oggi abbiamo fatto le scelte giuste”.
Ci racconti la tua espulsione, cosa è successo?
“Ne faccio 6, 7 l’anno, lo sapete. Ho sbagliato io, ho protestato più di una volta preso anche dalla trance della partita. Ho la sensazione che quando gli arbitri arrivano su questi campi vorrebbero dimostrare di saperci stare anche con decisioni discutibili. L’errore comunque l’ho commesso io, non importa. La cosa importante era portare a casa i tre punti. I miei collaboratori sono abituati a queste mie espulsioni”.
I cambi sono entrati bene dalla panchina come dicevi …
“Deve essere primario come il fatto che possono uscire tutti dal campo. Anzi quelli che sono usciti li ho visti belli carichi a dare una mano a quelli che sono entrati. Adesso abbiamo un’altra partita mercoledì e sicuramente, visto il dispendio di oggi, avremo modo di vedere dei giocatori nuovi che fino ad adesso non avete visto”.
Cavion dopo il gol è venuto ad abbracciarti.
“E’ un ragazzo straordinario, uno di quei giocatori che nonostante un curriculum importante accetta qualsiasi decisione, ha sempre il sorriso e un approccio positivo. Deve essere di auspicio un po’ per tutti che si può essere decisivi in qualsiasi momento”.
Caracciolo ha detto che il Vicenza ha due squadre che possono vincere il campionato.
“Dobbiamo aspettarci queste dichiarazioni da tutti. Non è la verità, c’è chi ha più qualità e chi meno”.
Ti stupisce l’exploit della Virtus Verona?
“No, perché è qualche anno che sta facendo delle cose incredibili. Sono consolidati, non hanno pressioni, giocano liberi. Dobbiamo pensare di andare là e di affrontare la prima in classifica”.