Le dichiarazioni di mister Diana dopo la sconfitta con la Virtus Verona:
“Abbiamo disputato una buona gara, abbiamo ancora qualche difetto, ma paradossalmente ho visto meglio la squadra oggi rispetto alla gara contro l’Arzignano, abbiamo trovato delle belle linee di passaggio. Poi nel mio modo di giocare mi piace vedere i giocatori in ruoli diversi nel corso della gara, per mettere in difficoltà l’avversario. Poi ovvio che se segni diventa tutto bellissimo, invece, se non lo fai, diventa difficile.
18-2 i corner a favore? Abbiamo rischiato praticamente solo su quella palla inattiva, rispetto a tutte quelle che abbiamo avuto noi. Facciamo ancora un po’ fatica nei duelli aerei e dobbiamo migliorare perché quelli dipendono dalla cattiveria agonistica e non ci possiamo basare solo sulla nostra fisicità. Nella manovra siamo stati dominanti ma non abbiamo trovato la zampata vincente, però sono partite di agosto, tra tanti cambi e stanchezza per il caldo. La sconfitta non fa mai piacere, ma non la giudico come una prova negativa. Ho detto ai ragazzi di darsi tempo almeno per le prime cinque di campionato e tutte le squadre nuove hanno bisogno di gare di campionato per trovare la giusta amalgama. Non sono preoccupato, dobbiamo migliorare la condizione atletica.
Convinzione sottoporta? E’ stato bravo il portiere, creiamo e prima o poi segniamo. Il goal non l’abbiamo preso su azione ma su palla inattiva, la manovra l’abbiamo fatta con i tempi giusti, il resto è migliorabile.
Modulo? In fase di non possesso era un 3-4-3, così facendo trovi tante linee di passaggio, rischiamo poco, i goal evidentemente ce li siamo tenuti per il campionato.
Ferrari? Questa settimana si è allenato poco per un problema, ma lui ha bisogno di minutaggio, oggi è stato bravo come Rolfini nella fase difensiva. Abbiamo recuperato tanti palloni, anche grazie a lui. In generale agli attaccanti dico sempre qualche goal in meno, ma qualche aiuto in più alla squadra, perché così si perdono meno partite e si fanno più punti.
Pellegrini, Rossi e Laezza? Sono state opportunità, Rossi e Laezza erano svincolati e hanno voluto fortemente venire qui, nonostante altre offerte. Vogliono vincere ancora. Pellegrini ha l’età giusta, lo scorso anno è stato importante, ma se non si corre, la maglia da titolare con me non la vedranno mai, perché questo vale per tutti. Loro tre ovviamente li conosco di più, la mentalità del gruppo sta cambiando, ma loro sono a disposizione come gli altri, la competizione deve essere alta in ogni ruolo, perché mantiene alta l’intensità dell’allenamento. Abbiamo 22 giocatori quasi dello stesso livello e questo significa che ad ogni allenamento si affrontano due grandi squadre, tra i migliori calciatori della serie C, con allenamenti di alto livello.
Mercato? La società deve pensare a fare delle uscite, poi sul finire può succedere di tutto. Io sono soddisfattissimo del lavoro fatto dalla società e dai direttori, tutti i ragazzi arrivati sono prime scelte. Sono davvero molto soddisfatto. Si è creato un bel gruppo, mi piace, come mi piace l’attenzione che ci mettono. Dobbiamo essere molto positivi, l’ho chiesto anche alla società che è sempre molto presente, abbiamo bisogno del sostegno di tutti, della stampa e della nostra grande tifoseria, anche quando magari le cose non andranno nel migliore dei modi. Ci sarà sempre bisogno di positività, almeno finché si vedranno voglia e impegno.
Condizione atletica? Pellegrini e Rossi forse magari sono un pelo più indietro degli altri, ma si sono allenati entrambi e lavoreranno anche in questi due giorni di riposo che ho dato al resto della squadra. Noi dobbiamo arrivare ad aprile e stare bene, non mi interessa la partenza fulminea, per poi crollare. Preferisco fare più fatica all’inizio ma avere poi una condizione atletica importante. Dovremo avere nel motore qualcosa in più degli altri”.