Il suo nome circolava ancora prima che venisse ufficializzato l’arrivo di Aimo Diana sulla panchina biancorossa. A distanza di quasi due mesi i tempi per il ritorno di Fausto Rossi in biancorosso sembrano essere maturi, soprattutto se il club berico dovesse chiudere la cessione di Fabio Scarsella al Lumezzane, operazione che libererebbe un posto “over” nella lista. A centrocampo, a far posto a Fausto Rossi, ci saranno anche le probabili uscite dei giovani Manfredonia e Tronchin, che deve però prima trovare l’intesa con la società biancorossa per il rinnovo di contratto, e la cessione di Riccardo Cataldi, guarito dal grave infortunio (frattura del perone con interessamento dei legamenti della caviglia ndr) subito lo scorso 7 dicembre a Viterbo nel match valido per i quarti di finale di Coppa Italia.
Fausto Rossi ha vestito la maglia biancorossa dal luglio del 2010 fino al gennaio del 2012 quando è tornato alla Juventus a causa di uno scarso feeling con l’allora tecnico del Vicenza Calcio Luigi Cagni. A distanza di oltre dieci anni Fausto Rossi potrebbe tornare a vestire la maglia del Lane, e ritrovare mister Diana. La strada è tracciata: da quel trofeo Tim del 2008 in cui nemmeno 18enne con la maglia della Juventus mise in grave difficoltà un certo Maicon, a quel suo gol con cui il Valladolil superò in campionato il Barcellona di Messi nel 2014, alla sfida al Milan in Europa League con l’Universitaea Craiova, fino alle tre stagioni disputate da protagonista alla Reggiana, e al ritorno al Lane.
