Il calcio mercato chiuderà i battenti l’1 settembre alle ore 20, ci sono quindi ancora una dozzina di giorni per la dirigenza biancorossa per lavorare in entrata ed in uscita. Molto è stato fatto, ma soprattutto in uscita c’è ancora da sfoltire una rosa troppo numerosa.
La cessione perfezionata oggi di Enrico Oviszach riduce ancora di un’altra unità la rosa a disposizione di mister Diana che ad oggi è quantificabile in 33 elementi inserendo in organico anche i giovani Lapo Siviero e Simone Tronchin, e Jacopo Pellegrini anche se manca ancora l’ufficialità dell’arrivo dell’attaccante reggiano. Scorrendo la situazione reparto per reparto e partendo da quello dei portieri, l’attenzione è posta sul trovare una destinazione, probabilmente in serie D, a Rok Brzan, mentre per far fronte ad una possibile partenza del giovane 16enne Lapo Siviero si sta valutando il pari età (sempre del 2006 ma nato a gennaio ndr) Pietro Gallo, svincolato dal Pordenone.
Per quanto riguarda la linea difensiva i candidati con maggiori possibilità di lasciare Vicenza sono i soliti noti, a partire da Nicholas Fantoni, a Marco Bellich, Alberto Lattanzio, Sebastien De Maio e ad uno tra Nicola Pasini e Daniel Cappelletti. Considerando che mister Diana schiera la retroguardia a tre (Ieradi, Golemic, Laezza), con due esterni (De Col e Costa) che sono di fatto terzini di ruolo, è possibile ipotizzare un reparto con dieci elementi a fronte dei sedici attuali che potrebbero salire a diciassette se si considerasse anche il jolly Raul Talarico come facente parte della retroguardia. Un numero troppo elevato che bisognerà abbassare puntando a cedere in primis i giovani Fantoni e Lattanzio su cui c’è l’interesse dell’ArzignanoValchiampo, e poi gli “over” Bellich, che attende la chiamata di una tra Gubbio e Juve Stabia (la Pro Vercelli sembra aver preferito puntare sul cesenate Coccolo ndr), De Maio, su cui non risultano trattative in essere, così come per Pasini e Cappelletti. Nel caso si riuscisse a centrare tutte le uscite, è molto probabile che il reparto venga rinforzato da un difensore centrale, preferibilmente di piede mancino.
A centrocampo gli elementi in rosa attualmente sono dieci (compreso Raul Talarico), e anche in questo reparto l’affollamento è decisamente alto. Verrà ceduto Riccardo Cataldi che spera in una chiamata di mister Francesco Baldini da Perugia, così come sono alte le possibilità di cessione dei giovani Simone Tronchin, e di Matteo Manfredonia. Resta da definire il futuro di Fabio Scarsella, su cui da almeno un mese si registra l’interesse del Lumezzane ma resta il “nodo” ingaggio da superare come ci ha confermato il direttore dei bresciani Carlo Zerminiani, e di Federico Proia le cui possibilità di permanenza sembrano in aumento. In entrata resta sempre possibile il ritorno in biancorosso di Fausto Rossi, condizionato però al perfezionamento delle uscite in particolare di Cataldi e di Tronchin.
In attacco l’unica posizione in uscita è quella di Nicola Dalmonte che punta ad essere ceduto alla Feralpisalò, club con cui ha raggiunto un accordo, operazione però bloccata dalla distanza economica tra la domanda del club di via Largo Paolo Rossi e l’offerta della società bresciana. In entrata con l’arrivo di Jacopo Pellegrini il reparto può considerarsi al completo a meno non ci sia una partenza, e non si decida di mandare a giocare il 17enne Federico Tonin.