Era più o meno metà luglio quando Nicola Dalmonte è stato accostato alla Feralpisalò, trattativa che ha avuto un’accelerazione quando il club bresciano aveva trovato un’intesa con l’esterno offensivo ravennate (non con il club berico), ma che si è incagliata, ed era (sembrava) saltata, per la distanza a livello economico tra la domanda del L.R. Vicenza e l’offerta dei Leoni del Garda.
Scriviamo sembrava perché, senza scomodare Antonello Venditti che cantava “certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano” da Salò ci arriva l’indiscrezione che con la probabile cessione dell’ex biancorosso Simone Guerra al Padova e il passaggio al modulo 4-3-3, perfetto per Dalmonte, la trattativa per acquisire le prestazioni del numero 7 del Lane si è riaperta. Da quanto abbiamo appurato pero, si è riaperta così come si era chiusa, con una netta differenza tra l’offerta della Feralpisalò e la domanda della società di via Largo Paolo Rossi. Prevedere se stavolta si arriverà alla fumata bianca, visti i precedenti, sembra molto difficile.