Confente 6 – Incolpevole sui gol. Poi è quasi inoperoso e svolge solo l’ordinaria amministrazione
Ierardi 6 – Ancora pesante e a volte lento nei movimenti, ma con la struttura fisica che ha, e al 6 di agosto è del tutto normale
Golemic 6 – Ha solo due allenamenti con il gruppo e si vede che l’intesa con i compagni latita. La sufficienza è di stima perchè non è esente da colpe in nessuno dei due gol subiti (dall’81’ Valietti s.v. – Un paio di sgroppate prima che il direttore di gara fischi la fine)
Laezza 6 – In qualche intervento non mostra la cattiveria agonistica che gli appartiene. Segna a porta vuota il primo gol, purtroppo inutile, della stagione (dall81′ Bellich s.v. – Ha la valigia in mano ma entra con il piglio giusto)
De Col 5.5 – Impacciato in fase offensiva ed incerto in alcune circostanze in quella difensiva. Ha i mezzi per fare meglio (dal 73′ Talarico 6.5 – Entra e mette gamba, intensità e anche personalità. Al 90′ serve a Proia, che non ci arriva per un niente, la palla del possibile 2-2)
Cavion 5.5 – Parte bene, ma poi si spegne con il passare dei minuti. I carichi di lavoro pesano e ci sta, ma lui deve dare di più anche in personalità
Ronaldo 5.5 – Nel modulo di mister Diana ha un ruolo chiave in cui è necessario gestire la partita accelerando e rallentando la manovra a seconda dei momenti del match. Lui tiene il solito passo senza quasi mai dare dare quel quid in più che servirebbe (dal 73′ Manfredonia 6 – Un pallone perso malamente nella trequarti, e un recupero da applausi in difesa)
Scarsella 5.5 – Abbastanza spento e con le gambe pesanti, non è stata la sua partita (dal 64′ Ferrari 6 – Si conferma giocatore fondamentale, con lui in campo è un’altra squadra)
Costa 6.5 – Parte con il freno a mano tirato e dalla sua fascia nasce il primo gol della Feralpisalò. Cresce con il passare dei minuti fino a diventare, soprattutto nel finale, padrone della sua corsia
Proia 6 – Corre, contrasta e partecipa alla manovra pur in una posizione di trequartista non proprio sua. Al 90′ si lancia sull’assist di Talarico e (anche) i crampi gli impediscono di segnare il 2-2
Della Morte 6 – Si muove molto e a volte bene, ma calcia poco in porta. E con il “siluro” di cui dispone con il mancino è un delitto calcistico vero e proprio
Diana 6.5 – Schiera una squadra che ha una logica, equilibrata e che mostra di applicare i dettami dell’allenatore. Considerate le tante assenze, ” la settimana di scarico in tutti i sensi” (le sue divertenti parole in conferenza stampa ndr), le gambe pesanti, e che siamo al 6 di agosto, si può pensare che la strada intrapresa è quella giusta. Qualcosa si dovrà magari aggiustare con il mercato, ma con una rosa di 35 giocatori serve prima sfoltire.