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Chi, dopo le parole del presidente Stefano Rosso, si attendeva una fumata bianca in tempi brevi sarà rimasto deluso perchè in via Largo Paolo Rossi le scelte su direttore sportivo e allenatore non non sono ancora state prese. Ma andiamo con ordine. La pista più avanzata sembrava quella che poteva portare a Daniele Faggiano ma come avevamo già reso noto ieri l’intesa non era parsa dietro l’angolo. Da quanto abbiamo raccolto la dirigenza biancorossa ha avanzato una proposta all’ormai ex direttore sportivo della Sampdoria che ha risposto “limando” i termini e di fatto avanzando una contro proposta. Nel dettaglio è trapelato poco, ma come avevamo anticipato l’aspetto economico non pare essere l’ostacolo maggiore all’intesa. Le problematiche più difficili da superare sembrano le modalità di come dovrebbe svolgersi la mansione, e l’autonomia che verrebbe concessa a Faggiano stesso. Al momento non è dato sapere se la dirigenza berica abbia valutato, senza ripensamenti, in maniera negativa la candidatura di Faggiano, ma è abbastanza chiaro che il tempo che passa non è sinonimo di “fumata bianca” in arrivo.

Per quanto riguarda invece Aladino Valoti, l’ex dirigente dell’Albinoleffe ha avuto un paio di contatti telefonici con l’amministratore delegato Rinaldo Sagramola nei primi giorni della settimana scorsa, ma poi non è più stato chiamato e non sembra più nei radar della società berica. L’a.d. biancorosso, infatti, aveva comunicato che si sarebbe rifatto vivo entro la fine dello scorso week end ma il cellulare di Valoti non ha più squillato e di conseguenza è facile immaginare che anche la pista che portava all’ex centrocampista biancorosso sia stata archiviata.

E non ci sono novità nemmeno per quanto riguarda il capitolo allenatore. Domenico Toscano e Attilio Tesser, come vi abbiamo più volte sottolineato, sono legati da contratto rispettivamente con Cesena e Modena da dove non si registrano notizie di imminente rescissione e senza questo passaggio Toscano e Tesser non possono venire a Vicenza. Con i due tecnici i contatti proseguono, ma nelle ultime ore è tornata in auge la candidatura di Aimo Diana di cui vi abbiamo parlato lo scorso 4 giugno. Diana, che nella scorsa stagione ha riportato in serie B la Reggiana, aspetta però chiamate dal torneo cadetto, in particolare da Cosenza e Ternana e in alternativa dalla Sampdoria. Al momento quindi la pista per arrivare a Diana è tutta in ripida salita; difficoltà ancora maggiori si registrano per Fabio Caserta, altro tecnico cha ha avuto contatti con l’a.d. Sagramola, ma che, pur dopo la deludente esperienza di Benevento, non vuole scendere di categoria.

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Articolo scritto dalla Redazione di Biancorossi.net