Le dichiarazioni di mister Thomassen dopo Cesena F.C. – L.R. Vicenza:
Il tuo lavoro é stato molto positivo in queste partite; c’è da dare la colpa a quanto fatto prima?
”Per quanto riguarda che c’è stato prima di me, soprattutto per rispetto del lavoro degli altri, non voglio entrare nel merito. Sono molto dispiaciuto perchè da qualche partita era cambiato qualcosa. È stato un crescendo, sia nei ragazzi, come consapevolezza, sia nel modo di stare in campo e vivere la difficoltà. Spero che anche da fuori sì sia notato”.
Cos’è mancato per segnare?
“È stata una sfida molto bella. Il Cesena F.C. è una squadra che già in campionato ha dimostrato di avere il miglior attacco e miglior difesa. Noi ci abbiamo messo più tempo per arrivare ad essere più solidi e compatti. Cos’è mancato? Non ve lo so dire, non trovo risposta. Per quanto riguarda i cambi ad un certo punto ho cercato di mettere dentro ragazzi che avrebbero potuto avere la giocata decisiva o trovare delle combinazioni alzando il tasso tecnico. Il goal avremmo dovuto farlo nel primo tempo, non nel secondo”.
Da quando sei arrivato hai dato una svolta a squadra.
“Quando sono arrivato e ho preso in mano la squadra è stato un percorso di prova per arrivare alla chiave giusta e capire le problematiche principali. Da qualche partita ho visto dei miglioramenti in positivo, per questo mi dispiace molto. C’era molta più stabilità mentale. In primis sono stati bravi i ragazzi che si sono tirati fuori dalle difficoltà”.
La squadra ha passato le ultime tre partite senza subire goal. L’equilibro perseguito durante l’anno era raggiunto. Ti senti come se ti avessero “fregato” qualcosa proprio sul più bello?
”Sì perchè in questo momento eravamo sul pezzo sotto molti punti di vista. Faccio anche fatica a dire altro perchè la consapevolezza raggiunta in queste ultime partite era grande”.