Al termine della pesante sconfitta contro il Piacenza, la quattordicesima stagionale, il tecnico del Lanerossi Vicenza Dan Thomassen ha rilasciato le seguenti dichiarazioni nel corso della conferenza stampa post-partita.
“Avevo parlato di motivazioni anche ieri, dovevano essere uguali al solito. Oggi, soprattutto nel primo tempo, non mi è piaciuta l’energia e la determinazione della squadra. Abbiamo avuto tanto la palla, a livello percentuale, e me l’aspettavo, ma siamo mancati nella manovra. Siamo stati troppo orizzontali e non abbiamo mai creato pericoli per la porta avversaria. Il gol è arrivato su un episodio, che ci può stare, non siamo qui a parlare di episodi. Il risultato è quello che è, ma io guardo soprattutto alla prestazione.
Non sono comunque preoccupato, perché oggi hanno giocato tanti ragazzi che avevano bisogno di fare minutaggio e questo ha inciso sulla prestazione. È mancata però determinazione: in ottica playoff serve mettere qualcosa in più, perché si possono trovare anche lì squadre chiuse che hanno l’interesse a spegnere la partita. Dobbiamo essere più bravi noi ad avere coraggio ed energia nello sviluppo del gioco.
Non voglio parlare di singoli, è una questione di squadra. Ovviamente chi ha giocato meno e i giovani hanno qualcosa in meno rispetto agli altri, ma ci voleva comunque più energia per avere la meglio di un avversario che aveva tutto l’interesse ad addormentare la partita dopo il gol del vantaggio.
Il 7 Maggio servirà un approccio diverso. Oggi il risultato era poco rilevante, ma la risposta a livello prestazionale doveva essere diversa, soprattutto nel primo tempo.
Sulla prestazione dei singoli individualmente ci sono state anche delle risposte positive, ma per noi sarà fondamentale affrontare le partite con un altro piglio. Dobbiamo alzare i ritmi, perché abbiamo le qualità fisiche e tecniche per comandare le partite. Noi abbiamo tutto l’interesse ad alzare il ritmo. Nel secondo tempo abbiamo fatto qualcosa di meglio, ma non basta: serve dare di più.
Fortunatamente abbiamo due settimane di ritiro per lavorare al meglio in vista dei playoff. Dobbiamo analizzare con grande razionalità la gara di oggi anche sotto questo punto di vista.
Non siamo ancora dove dobbiamo essere, dobbiamo avere un’asticella molto alta sotto il punto di vista dell’aggressività e dell’atteggiamento con cui scendiamo in campo. Il passato è passato, dobbiamo ragionare sul presente e sul futuro immediato.
Corradi? Christian aveva fatto quattro minuti in campionato fino a questo momento, fortunatamente ha trovato minutaggio in Primavera. Sono stato contento della sua prestazione individuale, era uno di quelli che volevo valutare in ottica playoff. È stato uno delle note positive della partita.
Adesso avremo due giorni liberi, Martedì andremo in ritiro fino a Venerdì. Avremo la possibilità di lavorare forte e tanto. Gli infortunati? Non ci sono novità, l’unico che è out in ottica playoff è Cataldi.”