La conferenza stampa di mister Modesto alla vigilia di L.R. Vicenza – Virtus Verona
La stagione regolare è compromessa però bisogna dare un senso al finale di stagione
“E’ normale siamo rammaricati, tutto l’ambiente lo è perché era arrivata una partita dove ti giocavi tanto. Adesso la Feralpi è a 7 punti, quindi è dura perché dobbiamo fare dei risultati importanti da qui alla fine e vedere cosa succede con la matematica. Il primo posto in questo momento per chiunque di noi sembra impossibile però non possiamo mollare perché abbiamo un campionato davanti, abbiamo una partita già domani sera molto delicata per noi. Dobbiamo fare il meglio possibile per continuare a fare le cose fatte bene, anche altalenati perché il percorso nostro è stato molto altalenante dove magari nelle partite decisive siamo mancati.”
Abbiamo perso a Salò, le brucia ancora molto aver lasciato punti dove non si doveva ?
“Ad oggi posso ti dire di sì ma mi bruciavano già prima ogni qualvolta che perdevamo delle partite. Ogni partita è una storia a sé. Ci sono state partite dove abbiamo commesso degli errori e altre che abbiamo compromesso quando eravamo in vantaggio. Col Sangiuliano l’espulsione ha compromesso la gara anche se non c’erano state avvisaglie che poteva succedere qualcosa ma abbiamo perso tre punti determinanti. A Salò si è decisa su un episodio anche se nel secondo tempo non siamo stati bravi, c’era un atteggiamento totalmente diverso da quello che ci si aspettava. Quello che i ragazzi nelle ultime 7-8 partire hanno fatto vedere tranne Sangiuliano. Venivamo anche da buone prestazioni. Io in primis mi aspettavo una squadra con un mordente diverso.“
Domani si conclude il personale girone, che bilancio trae ?
“Il mio bilancio non è dettato dal lavoro. Questa squadra è stata girata come un calzino. Siamo partiti con degli uomini, poi siamo finiti a crescere giocatori più giovani che magari non erano stati impiegati, c’è la conoscenza di un gruppo, dal mercato sono arrivati solo tre giocatori che si sono integrati subito bene. Una squadra che ha cambiato più volti però nel percorso c’era da fare un campionato per arrivare al vertice. Abbiamo il dover di fare le cose fatte bene già da domani, andare avanti e fare più più punti possibili.”
Cosa bisogna fare per giocare le prospettive partite con la stessa intensità cattiveria, voglia ?
“Crederci, battere ferro ogni giorno, non pensare a quello che è stato ma andare avanti e i giocatori devono essere bravi ad affrontare le gare con una cattiveria agonistica importante che in tante partite hanno dimostrato. Poi i valori tecnici escono fuori. E’ questo che chiedo tutti i giorni ai miei giocatori.”
Quando manca la trazione anteriore il Vicenza mostra i limiti
“Sono d’accordo perché poi quando ti capitano le occasioni e riesci a metterla dentro, è normale che la squadra abbia risultati positivi. Nell’altro modo è la convinzione dei giocatori nei propri mezzi cioè che possono essere determinanti in ogni momento.”
Cosa è mancato per fare quel filotto di risultati che c’è stato all’inizio della sua gestione “
“Sono venuti meno i risultati e dei pareggi cioè quando c’erano delle partite da pareggiare non lo abbiamo fatto. Tipo Juve, Novara in casa, hai perso punti là. Questa squadra nell’ultimo periodo ha solo vinto o perso.”
Sono tutti disponibili per domani ?
“Facciamo la rifinitura oggi pomeriggio comunque tranne Scarsella e Ierardi gli altri stanno bene.”
La Virtus Verona è la seconda miglior difesa del campionato e fuori casa è la terza squalificato che ha fatto più punti quindi un avversario ostico
“Molto, è una squadra tosta da affrontare con un allenatore che cambia spesso modulo quindi dobbiamo capire che gara deve essere. Hanno giocatori con una mobilità importante, sono una squadra preparata.”
Può avere un senso provare altri giocatori ?
“Abbiamo fatto un percorso di cinque vittorie e una sconfitta fino alla Feralpi e la squadra mi stava dando grandi segnali in crescendo. Dobbiamo valutare lo stato fisico e vediamo, con me hanno sempre giocato tutti.”
Che partita farà la Virtus Verona ?
“Hanno momenti che vogliono andare a prendere l’avversario alto, dei momenti che si chiudono per ripartire. Sanno giocare, hanno avuto crescita importante e giocatori che stanno di lì da tanti anni come Danti che ancora oggi riesce a fare la differenza.”
Qual è il pericolo magari che corre il Vicenza in questa partita?
“Dobbiamo avere attenzione massimale, non strafare e giocare la partita come abbiamo sempre fatto. L’atteggiamento deve essere quello propositivo, di farmi vedere il coraggio di giocare a calcio.”
Una critica che le viene mossa, è quella di fare i cambi in ritardo come risponde ?
“Può essere che veda la partita in modo diverso. Se pensiamo all’ultima gara loro alla fine si erano chiusi e ho pensato di tenere Stoppa e Della Morte perché hanno la giocata nello stretto.”