Nella conferenza stampa in vista di L.R. Vicenza-Virtus Verona, il mister della Virtus Verona Gigi Fresco ha rilasciato le seguenti dichiarazioni.
“Penso sia incredibile quello che abbiamo fatto, perché bisogna sempre ricordarsi da dove si viene. Abbiamo fatto 7 punti nelle prime 13 partite, per poi farne 35 nelle successive 18, tra l’altro tenendo la stessa squadra ad eccezione di Kristoffersen, che però ha fatto con noi solamente un paio di partite a causa di un problema fisico che lo sta tenendo fermo.
Dalla gara di andata abbiamo fatto 35 punti, contro i 30 del L.R. Vicenza nello stesso numero di partite: se ragioniamo in questo arco temporale penso nessuno abbia fatto più punti di noi. A Vicenza deve essere una festa, visto il bellissimo rapporto che abbiamo con questa società.
Non ce la giocheremo in modo sfacciato, perché loro sono una squadra fortissima che in determinate occasioni avrebbe meritato di più e non ha concretizzato per sfortuna negli episodi chiave, col Sangiuliano per esempio, oppure anche con la Feralpi Salò, una partita equilibrata in cui hanno avuto le occasioni per sbloccarla. Andremo a giocarcela in maniera equilibrata per avvicinarci all’obiettivo salvezza e inseguire il sogno playoff.
A questo punto della stagione l’obiettivo è quello di arrivare ai playoff e di arrivarci nella miglior posizione possibile: sarebbe un altro piccolo record che battiamo, perché finora ci siamo arrivati solo una volta da undicesimi.
Zarpellon? E’ un giocatore straordinario, oltre che un ragazzo intelligente. Purtroppo ogni volta che sembra sul punto di esplodere trova sempre qualche intoppo dal punto di vista fisico. Io non rinuncerò mai all’idea di fargli fare un’intera stagione da protagonista dall’inizio alla fine, visto il talento che ha dimostrato di avere nelle poche partite che ha fatto quest’anno. Ha delle doti enormi. Mi sarebbe piaciuto che ci fosse contro a Vicenza, ma non ce l’ha fatta.
Casarotto? Può essere che parta da titolare, ma dobbiamo tenere in considerazione il turnover. Sarebbe bello anche perché lui è tifoso del Lane. Io spero che il L.R. Vicenza ce la faccia ad andare in serie B, perché vorrei che i nostri ragazzi che eccellono con noi possano salire di categoria proprio con loro.
Modesto? Lui è un allenatore bravo da sempre, che ha sposato la teoria dell’uomo contro uomo, un gioco molto aggressivo a tutto campo promosso da gente come Gasperini e Juric. Diciamo che per fare un gioco come vuole lui dovresti sceglierti tu i giocatori, quando arrivi con giocatori scelti da altri non è facile realizzare a pieno il tuo gioco. Chiaro che nell’uno contro uno dietro ti serve gente con meno tecnica e più gamba.
La partita di domani? Davanti loro hanno tanti giocatori pericolosi, oltre a centrocampisti molto dotati tecnicamente. Jimenez è un talento naturale, mentre Ronaldo è un volpone, uno dei giocatori più furbi del campionato. Per mangiare 7 punti alla Feralpisalò devono vincere tutte le partite e loro devono sbagliarne minimo tre; è molto dura, non possono più sbagliare”.