Di seguito la conferenza stampa di mister Modesto alla vigilia di L.R Vicenza- Sangiuliano:
Sembra che la barca sia riuscita a rimettersi in rotta, ora bisogna mantenerla.
“La squadra ha avuto un grande segnale di ripresa. I ragazzi sì sono comportati bene nelle ultime tre partite, nonostante ci siano sempre cose da migliorare. Sono consapevoli della loro forza e di ciò che possono fare e dare per continuare un percorso importante. Bisogna giocare una partita alla volta con la massima concentrazione e la cattiveria giusta. Loro devono capire che questo campionato, qualsiasi squadra si affronti, riserva sempre delle difficoltà”.
Dopo la sosta c’è stato un calo importante; nella partita di Coppia Italia e anche nelle seguenti partiamo sempre indecisi e poi. Com’è la condizione fisica?
“All’inizio della gara si parte contratti, sbagliando anche dei passaggi semplici. Sì cresce durante la gara. Fisicamente la squadra sta bene e gli attaccanti stanno facendo un grande lavoro. È vero che usciamo bene nel secondo tempo, dove vengono fuori le capacità fisiche e la tecnica dei ragazzi. Questa settimana abbiamo parlato anche di questo, cioè dell’approccio. La partita inizia subito quando l’arbitro fischia”.
C’è un problema di abbondanza; tu senti la difficoltà di dover sacrificare qualcuno?
“È un gruppo di ragazzi che lavorano, mi mettono sempre in difficoltà perchè in ogni partita potrebbero giocare tutti. Poi, in base alle caratteristiche della squadra avversaria, cerco di mettere loro nelle condizioni migliori. Loro sono super partecipi e la dimostrazione è che hanno giocato quasi tutti. Sono tutti determinanti anche se giocano 10 o 20 minuti”.
Come sta Dalmonte?
“Dalmonte sta bene, è rientrato qualche giorno fa. È stato fermo per una settimana ed è rientrato un paio di giorni fa pur avendo sempre lavorato. Se non parte dall’inizio avrà la possibilità di entrare“.
Sembra che la squadra abbia la capacità di mettersi nei guai da sola e ne è stata una dimostrazione la partita con il Mantova nei primi minuti. Come stanno i ragazzi a livello di mentalità?
“A volte non si percepisce il pericolo. Su quegli errori dobbiamo essere molto più bravi. Ronaldo è un giocatore intelligente”.
C’è stato lo sciopero del tifo e avete vinto tre partite di fila. Cosa ne pensi?
”Nel mio cuore mi dispiace, come ai ragazzi. Il sostegno della Curva e di tutto lo stadio è importante. Quando c’è silenzio è ancora peggio. I ragazzi hanno avuto la forza di reagire e la determinazione di prendersi la responsabilità. È stato uno stimolo in più per dimostrare quello che sanno fare. Abbiamo dimostrato che abbiamo bisogno di loro”.
Che modulo preferisci e quale pensi di schierare domani?
”Sono numeri, ruotano molto e danno pochi punti di riferimento. Mi piace vedere la squadra giocare; nelle ripartenze stiamo diventando molto forti e e adesso negli ultimi metri riescono a trovare più tiri in porta. Anche Ferrari, finalmente”.
Che avversario ci aspetta?
“Sarà un avversario con qualità, con giocatori di esperienza, esterni veloci, e mezzale che si inseriscono bene. Squadra scorbutica. Io penso alla mia squadra e a quello che può fare domani”.