Iacobucci 6.5 – Un paio di buone parate oltre all’ordinaria amministrazione svolta con sufficiente attenzione e precisione
Corradi 5.5 – In area di rigore si fa valere con alcuni buoni anticipi, ma soffre troppo Morosini che gli sguscia via costringendolo ad usare le cattive con conseguente inevitabile cartellino giallo. Mister Modesto non vuole rischiare di restare in dieci e lo sostituisce nell’intervallo (dal 45′ Ierardi 6.5 – Ci mette prestanza fisica, grinta e voglia. Suo l’assist che mette il pallone sulla testa di Ferrari per il 2-0)
Pasini 6 – Qualche difficoltà di troppo nel primo tempo, cresce (come tutta la squadra) nel secondo tempo e nei supplementari
Bellich 7 – Pericoloso in avanti nei calci d’angolo, è anche l’assist man per la rete di Della morte che sblocca il risultato. Attento e preciso anche nelle chiusure
Oviszach 5.5 – Copre la fascia destra senza mettersi in evidenza nè in fase offensiva, dove dovrebbe trovarsi più a suo agio, nè in quella difensiva (dal 102′ Ndiaye s.v. – Gioca da quarto di destra a centrocampo, lui che di ruolo è un centrale di destra. In quel ruolo però c’è Ierardi e di conseguenza cerca di trovare spazio in altre zone del campo)
Ronaldo 6 – Parte con il freno a mano tirato, tocca pochi palloni e non eccelle in precisione. Cresce in maniera evidente dall’ora di gioco in poi arrivando a finire la gara con i crampi
Zonta 5.5 – Primo tempo in cui fa fatica ad entrare in partita. Nell’intervallo mister Modesto, evidentemente non soddisfatto della sua prestazione, lo sostituisce [dal 45′ Greco s.v. – Poco più di venti minuti interpretati con la consueta determinazione, poi un infortunio lo costringe ad uscire (dal 68′ Jimenez 5.5 – Anche contro la Virtus Entella non sfrutta al meglio la possibilità di convincere l’allenatore che sta sbagliando a lasciarlo fuori)]
Begic 6.5 – Un cavallo di razza quando attacca, spettacolare la sua volata al 116′ quando serve a Ferrari il pallone del 4-0. Patisce quando c’è da difendere, ma questa è cosa nota
Della Morte 7 – Segna il primo gol in maglia biancorossa con un pregevole sinistro al volo. Intraprendente e volitivo, adesso è anche integrato nella manovra della squadra (dall’85′ Giacomelli 6.5 – Ottimo l’impatto nel match; sfiora il gol nel primo tempo supplementare calciando fuori di poco, e colpisce il palo nell’azione che avrebbe potuto portare il Lane sul 5-1)
Stoppa 6.5 – Anche lui in crescita dopo l’opaca prova messa in campo contro il Renate. E’ più presente nel gioco offensivo, ed è freddo e preciso nel calciare il rigore che chiude la pratica qualificazione
Rolfini 5.5 – Nel primo tempo tutta la squadra fa fatica e non gli arrivano palloni giocabili. Anche lui però ci mette del suo per rendere la sua prestazione abulica ed inconcludente (dal 58′ Ferrari 8 – Conferma di aver messo alle spalle il periodo di difficoltà e adesso è un’autentica iradiddio e un incubo per le difese avversarie. Quando entra lui la partita cambia e non può essere un caso. Segna due gol, sbaglia il terzo colpendo il palo, ma è la sua presenza costante nella manovra offensiva del Lane che è determinante nella larga vittoria biancorossa)
Modesto 6.5 – Seconda vittoria di fila ed un altro passo verso il superamento della crisi che ha portato la squadra a subire cinque sconfitte su sei gare prima dei successi contro il Renate e questo con la Virtus Entella. I segnali di maggior vivacità, grinta e di una crescita nella condizione fisica fanno ben sperare, domenica a Mantova è obbligatorio confermare che il periodo di crisi è alle spalle.